Domenica 15 maggio, il Lungomare Caracciolo di Napoli, si appresta ad accogliere un evento “da record”.
I pizzaioli più autorevoli dello stivale, infatti, scenderanno in campo per riscrivere una nuova pagina di storia sfidando il Guinness World Record della pizza più lungo del mondo.
Un record detenuto dal Sud solo per pochi giorni nel 2015, per merito di una pizza chilometrica sfornata in Calabria, nell’ambito di una manifestazione svoltasi lo scorso 15 giugno a Rende, ma, appena 5 giorni dopo, il primato è stato per l’appunto perfezionato da una squadra di pizzaioli all’Expo di Milano.
L’obiettivo dei 200 pizzaioli che animeranno il lungomare partenopeo è realizzare una pizza lunga 2 chilometri.
L’evento, aperto al pubblico, ideato ed organizzato dall’APN – Associazione Pizzaioli Napoletani – capitata dal presidente Sergio Miccù e che vede Caputo vestire i panni del main sponsor – prevede la partecipazione di pizzaioli napoletani, ma anche provenienti da altre regioni italiane.
Tra i nomi dei 200 pizzaioli impegnati a mettere le mani in pasta per migliorare il record mondiale, spiccano quelli di diverse personalità di rilievo della scena napoletana, come: Antonio Tammaro della vomerese Trattoria Caprese, Vincenzo Capuano di Rosso Pomodoro, Salvatore Lioniello della pizzeria Lioniello di Orta di Atella, Errico Porzio della pizzeria Porzio, Maurizio Ferrillo della pizzeria Pizzazzà e molti altri.
Il lungomare Caracciolo, dalla Rotonda Diaz al Castel Dell’ovo, domenica 15 maggio, non accoglierà soltanto la performance da record dei 200 pizzaioli, ma anche spettacoli, musica ed animazione. Prevista anche la presenza del sindaco de Magistris.