Poliedrico istrione dalle mille sfaccettature, scugnizzo napoletano nel cuore e nel temperamento, nasce il 3 maggio del 1951 al Pallonetto di Santa Lucia – Napoli, Giovanni Calone in arte Massimo Ranieri.
Massimo Ranieri, nella sua lunga carriera, oltre alla sua innata predisposizione al canto, si è cimentato come attore di teatro e di cinema, come cabarettista e ballerino, raggiungendo un successo riconosciuto a livello internazionale.
Artista versatile, dalla inconfondibile voce calda e roca, nelle sue lunghe performances, si esibisce con una carica esplosiva, da fare invidia ai tanti giovanissimi rokettari del moderno panorama musicale.
64 anni e non sentirli, 64 anni appena compiuti che a dire il vero, se non si conoscesse la data di nascita, nessuno potrebbe attribuirgli.
Massimo Ranieri sul palco è un ciclone caleidoscopico, ogni brano che interpreta, non è solo cantato, ma è soprattutto, recitato, impreziosito dal suo carisma e dalla sua bravura e sceneggiato come fosse un’opera teatrale. Massimo Ranieri indossa la canzone, ne assorbe il contenuto, la rende sua e la trasmette al pubblico in chiave operistica, esaltandone i sentimenti e le sensazioni.
Come attore, non si è mai risparmiato, valicando anche i confini della sua napoletanità, nel 2000 porta a teatro un musical tratto dalla tormentata storia d’amore tra il pugile Marcel Cerdan ed Edith Piaf, dal titolo “Il Grande Campione” per la regia di Giuseppe Patroni Griffi, scritto da Maurizio Fabrizio e Guido Morra e nel 2004, sotto la direzione del regista Claude Lelouch, interpreta “Les Parisiens” accanto a Mathilde Seigner, Arielle Domblase e Michel Leeb.
Il legame che ha con la sua terra è però viscerale e nel 2008, interpreta L’ultimo Pulcinella nel film diretto da Maurizio Scaparro.
La biografia di Massimo Ranieri è un crescendo di successi e di interpretazioni straordinarie, a partire dal 1964, quando a soli 13 anni, incide il suo primo disco usando lo pseudonimo di Gianni Rock. Giovanissimo interpreta l’eroe napoletano Salvo D’acquisto, era il 1975 e via di seguito fino ad oggi. Nella sua sfavillante carriera, Massimo ha lavorato con attori illustri come la meravigliosa Anna Magnani e l’indimenticato Enrico Maria Salerno.
Da napoletano verace e passionale, Massimo Ranieri, non poteva non omaggiare il grande Eduardo De Filippo e nel novembre del 2010, va in onda su Rai Uno, Filomena Marturano, la prima delle quattro commedie dirette ed interpretate da lui stesso, che vede come coprotagonista Mariangela Melato nel suo ultimo impegno prima della sua scomparsa. Seguiranno poi, nel corso del 2011 Napoli Milionaria con Barbara De Rossi ed Enzo Decaro, Questi Fantasmi con Donatella Finocchiaro e Gianfranco Iannuzzo. A concludere la quadrilogia Sabato Domenica e Lunedì, in cui Ranieri vede al suo fianco un’inedita Monica Guerritore. Con queste produzioni, impreziosite dalle musiche di Ennio Morricone, Ranieri realizza finalmente il suo sogno del teatro che si fa tv e la tv che si fa teatro, ottenendo ottimi risultati in termini di auditel e di critica.