Un nuovo agguato, ieri sera, domenica 1° maggio, a dispetto della “festa dei lavoratori” i killer sono entrati in azione a Cavalleggeri nel quartiere di Fuorigrotta, nella periferia occidentale di Napoli.
Ieri sera, verso le ore 20, un giovane 17enne risultato incensurato, mentre era a bordo del suo scooter è stato raggiunto e bloccato da due uomini, anche loro in sella ad una moto e con il volto coperto dal casco integrale, che hanno esploso due colpi di pistola, uno dei quali ha colpito il mezzo, mentre l’altro ha raggiunto il ragazzo al braccio.
Il 17enne, immediatamente soccorso da alcuni passanti e dai suoi familiari è stato condotto in un’auto pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, dove è tuttora ricoverato in prognosi riservata, ma non versa in pericolo di vita. È stata la stessa vittima a ricostruire alla Polizia la dinamica dell’aggressione subita in via Cavalleggeri d’Aosta, ma quando i poliziotti si sono recati sul posto non hanno trovato bossoli a terra.
Il 17enne, come si è detto, risulta incensurato ma è stato accertato, dagli inquirenti che indagano sulla sparatoria, che il padre del ragazzo ed alcuni suoi familiari siano vicini ad ambienti criminali. I poliziotti del Commissariato di Bagnoli che indagano, quindi, non escludono che possa trattarsi di una vendetta trasversale.
Un’ipotesi che potrebbe essere avvalorata dagli ultimi episodi di violenza che si sono verificati tra alcuni clan, anche se gli inquirenti stanno scavando anche nei rapporti di amicizia del giovane e cercano di ricostruire le ore che hanno preceduto l’agguato.