Alla scoperta della discendenza dell’uomo più geniale della storia e dell’arte italiana. I successori viventi di Leonardo Da Vinci sarebbero 35. Lo ha dimostrato una lunga ricerca iniziata nel lontano 1973, presentata da Alessandro Vezzosi e Agnese Sabato al Teatro di Vinci, in occasione dell’evento Leonardo Vive a cui hanno partecipato anche alcuni dei 35 fortunati nomi eredi del pittore.
Oltre a rintracciare i discendenti ancora in vita del padre e della famiglia di Leonardo, corrispondenti a un architetto, un agente di polizia, un artista-pasticcere, un ragioniere e un fabbro in pensione, è stato trovato nell’albero genealogico del pittore, perfino Gianfranco Corsi in arte Franco Zeffirelli, figlio di Ottorino Corsi (nato e vissuto a Vinci e successivamente trasferitosi a Firenze), nipote di Olinto Corsi, uno dei personaggi più noti della Vinci di fine Ottocento.
La famiglia Corsi si imparentò con i Da Vinci nel 1794, dopo le nozze avvenute tra Michelangelo di Tommaso Corsi e Teresa Alessandra Giovanna di Ser Antonio Giuseppe Da Vinci, diretta discendente di Ser Piero, padre di Leonardo.
Quando nel 2007, al Quirinale, il presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano consegnò al maestro Franco Zeffirelli il ‘Premio Leonardò, il regista commentò: “I Corsi, che sono la mia famiglia, sono anche una famiglia che discende da Leonardo”. Da lì si sono intensificate le ricerche su due case di proprietà degli antenati del regista nel borgo di Vinci, prima appartenute proprio alla famiglia di Leonardo. Annunciato inoltre per il 2 e 3 maggio a Firenze, un convegno internazionale per approfondire le possibilità di individuare il Dna di Leonardo a seguito di queste scoperte.