• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 2 Novembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Pensioni, legge Fornero: i sindacati scendono in piazza anche a Napoli

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
3 Aprile, 2016
in News
0
Pensioni, legge Fornero: i sindacati scendono in piazza anche a Napoli
Share on FacebookShare on Twitter

C_4_articolo_2168205_upiImageppUn sabato turbolento quello andato in scena durante la giornata di ieri lungo le strade delle principali città italiane.

ADVERTISEMENT

Una giornata contraddistinta dalla mobilitazione dei sindacati, che scendono in piazza per chiedere la riforma della legge Fornero sulle pensioni.

«Cambiare le pensioni, dare lavoro ai giovani» è lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per la manifestazione unitaria.

A Napoli, il focolaio della mobilitazione era in piazza Dante. I manifestanti hanno sfilato per le vie cittadine fino a giungere in piazza Matteotti dove hanno avuto luogo i comizi dal palco.

Duro e deciso l’intervento del segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo: «La gente è insoddisfatta delle politiche economiche del Governo, non dei sindacati. L’economia non sta andando bene, Renzi se ne faccia una ragione e chieda a tutti di dare una mano per il benessere e il bene del Paese. Come abbiamo spiegato mille volte non tutti i lavori sono uguali, un edile non può salire su una impalcatura fino a 70 anni, un insegnante di scuola materna non può insegnare ai bambini fino a 70 anni – ha aggiunto -. Di lavori usuranti ce ne sono parecchi. L’Inps non può trasformarsi da istituto di previdenza sociale in istituto della povertà sociale così come è diventato». 

Migliaia i pensionati e lavoratori in corteo oggi a Napoli ad animare una delle tre manifestazioni di punta promosse nel Paese da Cgil, Cisl e Uil contro la legge Fornero.

«Vogliamo dare un futuro al Paese – ha detto Alfredo Garzi, della Cgil di Napoli – vogliamo modificare le pensioni per poter fare in modo che le persone possano finalmente uscire ad una età e con una anzianità contributiva dignitosa. Questo deve far spazio ai giovani che, altrimenti, non riescono ad entrare nel mondo del lavoro». «Dare un futuro all’Italia – secondo Garzi – vuol dire anche finalmente riattivare la perequazione delle pensioni e consentire a questa platea immensa di pensionati che hanno redditi molto bassi di poter condurre una vita dignitosa. E quando qualcuno dice che bisogna rilanciare la domanda interna e i consumi, bisogna anche tener conto che i redditi siano più elevati, altrimenti questo non si può fare. Dare un futuro al paese vuol dire anche far in modo che le persone abbiano le risorse per potersi curare».

Sul palco di piazza Matteotti, tra gli altri, anche gli interventi di un delegato di Almaviva, azienda del settore delle comunicazione che ha annunciato centinaia di licenziamenti nella sede partenopea e quello di una pensionata di Salerno, Rosanna Ciuffi, che ha denunciato gli effetti di un sistema che «penalizza i pensionati e preclude ogni possibilità alle giovani generazioni».

 

Tags: . napolicgilcisllegge forneromanifestazionemobilitazionepensioniuil
ADVERTISEMENT
Prec.

Lunch match al Friuli

Succ.

Bruciata viva dall’ex compagno: Carlo parla per la prima volta con i pm

Può interessarti

L’ombra di un clan di Ponticelli sui furti al cimitero di Via Argine
News

2 novembre: la commemorazione dei defunti tra memoria, preghiera e tradizioni culturali

1 Novembre, 2025
Sclerosi multipla, al Cardarelli primo “reparto virtuale” della Campania
News

Confronto tra i medici di Napoli e i candidati al governo regionale: le istanze per il futuro della sanità campana

31 Ottobre, 2025
31 ottobre, Halloween, la notte delle streghe: origini, tradizioni e curiosità
News

31 ottobre, Halloween, la notte delle streghe: origini, tradizioni e curiosità

31 Ottobre, 2025
1° novembre: tra fede, memoria e storia del mondo
News

1° novembre: tra fede, memoria e storia del mondo

31 Ottobre, 2025
Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»
News

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

30 Ottobre, 2025
Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia
In evidenza

Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia

30 Ottobre, 2025
Succ.
Bruciata viva dall’ex compagno: Carlo parla per la prima volta con i pm

Bruciata viva dall'ex compagno: Carlo parla per la prima volta con i pm

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

L’ombra di un clan di Ponticelli sui furti al cimitero di Via Argine

2 novembre: la commemorazione dei defunti tra memoria, preghiera e tradizioni culturali

di Redazione Napolitan
1 Novembre, 2025
0

Il 2 novembre è una data di profonda importanza nel calendario cristiano: si celebra il Giorno dei Morti, dedicato alla memoria di chi...

Napoli tra le prime 100 città turistiche europee

Ponte di Ognissanti, Confesercenti Campania: “360mila presenze e 100 milioni di fatturato nella nostra regione”

di Redazione Napolitan
1 Novembre, 2025
0

Il Ponte di Ognissanti conferma la Campania tra le mete più amate d’Italia. Secondo le stime del Centro Studi di Confesercenti Campania, da...

Torre del Greco, poliziotto ucciso dal Suv: il ricordo dei colleghi

Torre del Greco, poliziotto ucciso dal Suv: il ricordo dei colleghi

di Redazione Napolitan
1 Novembre, 2025
0

Lascia la moglie Eliana e tre figli di 22, 18 e 12 anni l’assistente capo coordinatore Aniello Scarpati, 47 anni, morto nella notte tra il...

Arrestato dopo 12 ore di fuga Tommaso Severino, il 28enne alla guida del Suv che ha travolto la volante della Polizia

Arrestato dopo 12 ore di fuga Tommaso Severino, il 28enne alla guida del Suv che ha travolto la volante della Polizia

di Redazione Napolitan
1 Novembre, 2025
0

È durata circa dodici ore l’irreperibilità di Tommaso Severino, 28 anni, giovane imprenditore del settore tessile residente a Ercolano, ritenuto il conducente...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?