Pietro Maoloni, di 44 anni, ritenuto affiliato al gruppo Leonardi del clan camorristico della Vanella Grassi, ricercato dal giugno dell’anno scorso è stato arrestato dai carabinieri della compagnia Vomero quando è sbarcato da un volo proveniente da Istanbul dove aveva fatto scalo provenendo dalla località turistica di Sharm El Sheik in Egitto.
Le forze dell’ordine erano da tempo sulle tracce dell’uomo e ne seguivano i movimenti. Per tre volte, dal giugno 2015 ad oggi, si era recato in Brasile – dove aveva trovato ospitalità in una favelas – e a Sharm, dove si recava per incontrare i familiari.
Sfuggito a un blitz di carabinieri, polizia e guardia di finanza per l’arresto di una quarantina di persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso nonché di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, tentato omicidio e detenzione e porto illegale di armi da fuoco comune e da guerra aggravati da finalità mafiose, per Maoloni, di ritorno dall’Egitto, non c’è tato scampo, dopo la notifica del provvedimento all’aeroporto di Capodichino, è stato condotto nel carcere di Secondigliano.