Continua il nostro viaggio alla scoperta del mondo trash, oltre che dei suoi interpreti e tratti distintivi. Abbiamo chiesto ai fan de “Il Vrenzolario The Original” di aiutarci a studiare una delle figure più autorevoli in tal senso del panorama maschile: il cuozzo.
Ecco come hanno risposto:
“Il cuozzo è l’uomo della vrenzola, lui dopo un salto dall estetista e addo “babbiere” per capelli e lampada va a prendere la sua vrenzola a bordo del SH rigorosamente senza casco pche se sconcecan e capill stirat a crema. L’incontro dura poco perché litigano per gli stati su FB la vrenzola abbusca e iss accumpagn a casa e se ne esce che cumpagn a va ballà. Fine della storia”
“Il cuozzo è un mammifero antropomorfo che vive in branco, che cura solo l’estetica ed insediato nella regione Campania al sol scopo di cacciare la sua preda, la vrenzola.”
“Il cuoZzo è quello che mantiene la stessa carnagione nera della compagna, ma invece di usare quintali di terra, usa milioni di lampade. Va dal barbiere tutti i giorni e le sue sopracciglia sono esclusivamente ad ali di gabbiano. Ovviamente, depilato da cima a fondo. Veste solo con pantaloni con risvoltini e camice super attillate,ignaro dei suoi quaranta chili di troppo al girovita. Non ti azzecca insieme due verbi manco per sbaglio, saluta solo urlando ” cuoreeee” o al massimo fra, e l’unica frase che conosce sa sempre è stai uaddan? Perché ovviamente tutti invidiano lui e compagnia.”
“Il Cuozzo: sopracciglia sistemate come le ali di un aeroplano, lampada come appena arrivato da un lungo viaggio ai Caraibi, unghia con lo smalto trasparente e giubbottino di pelle”
“Il cuozzo e’ quello che quando viene arrestato e scortato da due agenti prima di entrare in macchina per essere portato al fresco (che io morirei ma lui non so perché gode) sorride e dispensa bacini a tutti i presenti del rione accorsi ad acclamarlo. Poi infine, un attimo prima di sparire si sporge dall’auto e grida “chiu fort e primmmm!”. [ebbene sì! Ho visto un video e mi ha letteralmente sconvolto].”
“Il cuozzo è colui che scende vestito con il jeans moda capri ( si fa x dire tipo ha 10 risvolti che alla fine sembrano 2 taralli ) quel bellissimo mocassino bianco in pelle, la camicia rosa e il pezzo forte sono gli occhiali di sera vi ricordate quelli che si portavo con i vetri colorati?! Ecco ho detto tutto più cuozzo non si può”
“Il tizio con i peli che escono dal retro t shirt, parte del collo; colui che si fa crescere L unghia del mignolo per togliere il cerume dalle orecchie; L energumero che scorreggia ed erutta a casa in presenza di moglie e figli, senza pudore!”
“Tizio lampadato con capello fashion (secondo lui) sopracciglia ad ali di gabbiano risvoltino ai jeans con scarpino rigorosamente senza calzino. Colui che per titolo di studio ha: battesimo.
“È quell’uomo che indossa una camicia azzurra a righini sbottonata fino al petto, con una catenina d oro massiccia al collo, peloso e che in macchina con il volume a palla, il finestrino abbassato e il braccio fuori canta “senz e te so na vela stracciatatata una nave ke affonda pian piano laggiuuu senz e te com e trist stu ciellll”
“Quello con la canotta fluo e II pantalone stile casa allagata…se poi c è anche un mocassino senza calzino…. È proprio lui”
“o’ cuozz è o nammurat ra ” cozz” (vrenzola) con il sopracciglio fino fino il risvoltino , la camminata falcata e ti saluta dicendo frate’”
“Il cuozzo è: camicia rossa, pantalone bianco, e scarpe rosse.. di domenica mattina in un semplice giorno invernale”
“Il cuozzo è colui che utilizza il risvoltino…ma non per “prendere e vongole a mare!”
“E quello che il sabato sera lo vedi a Napoli in via marina con la fiat punto prima serie cerchi da 17 led blue che fanno luce alla strada e impianto stereo da 3000 euro”
“Per me il cuozzo è la parte laterale del pane u cuzztiell, magari significa altro non so.”
“Colui che ha un impianto super tecnologico in auto e va in giro col volume al massimo ascoltando canzoni improbabili che variano dal neomelodico al latino”
“È un termine napoletano per definire una persona senza personalità, grossolana, grezza…”
“È il maschio della vrenzola”
“Con la canotta e il pelo ribelle sotto l’ascella”
“Soggetto maschile dai modi e abbigliamento sempre discutibili”
“Quello che per posteggiare ti dice” wa si na pret”.. oppure “sei un angelo caduto dal cielo”.. tutte ste frasi da cuozzo che noi donne ahimè abbiamo dovuto sopportare almeno una volta nella vita”
“Cuozzo….scarpe fluo , pantalone a zompafuossi con cavallo alle ginocchia. ..felpa fluo con cappuccio retrattile”
“Il cuozzo è la vrenzola al maschile.”
“una vrenzola con l’uccello!”
“Quello con i piedi alle dieci e dieci!”
“Quello che al mare va che zuoccl e legn …il peggiore!”