A poche ore di distanza dell’omicidio costato la vita a Giovanni Sarno, fratello dei “ben più celebri” Carmine e Ciro Sarno, leader dell’omonimo clan, consumatosi nel cuore della notte nel quartiere Ponticelli, un altro agguato è maturato tra le mura della periferia orientale di Napoli.
Massimiliano Morra, 41, già noto alle forze dell’ordine è stato gambizzato.
Il killer è entrato nel cortile di casa e ha eseguito l’esplicito ordine di sparare per ferire, ma non uccidere. L’agguato è avvenuto alle 18,50, nel cortile di un’abitazione in via delle Ninfe, nel quartiere San Giovanni a Teduccio. Morra è in regime di arresti domiciliari, non era in strada, ma davanti all’ingresso di casa, nel cortile. Il sicario, sarebbe giunto in sella ad uno scooter guidato da un complice. Una volta sceso dal veicolo ha estratto la pistola e ha esploso te colpi contro Morra. Prontamente soccorso dai familiari e accompagnato all’ospedale Villa Betania, i sanitari hanno provveduto alla sutura della ferita, disponendo il ricovero.
Secondo quanto si è appreso, Morra sarebbe vicino alle posizioni del clan Mazzarella.
Un agguato che ha le inequivocabili fattezze dell’avvertimento.