Forte della presenza dell’esercito, giunto a presidiare le “zone calde” del territorio, la polizia di Ponticelli seguita a svolgere servizi finalizzati al controllo del quartiere. Difatti, stamani, ha avuto luogo un mirato controllo all’interno del campo rom sito in via Virginia Wolf, oltre che in tutto il territorio di Ponticelli.
L’operazione diretta dal Vice questore aggiunto Antonietta Andria, ha visto impegnati gli agenti del commissariato di Ponticelli, il personale del Reparto Prevenzione Campania e del reparto Mobile – in supporto – oltre alle unità cinofile.
Un’operazione iniziata alle 8 e terminata alle 12 e tutt’altro che improduttiva in termini di ripristino della legalità.
Le operazioni di controllo ed identificazione dei numerosi abitanti del campo rom hanno evidenziato la presenza di tre persone al regime degli arresti domiciliari, mentre le perquisizioni nelle baracche, al fine di stanare la presenza di armi, hanno sortito esito negativo.
Tuttavia, all’interno dello stesso campo rom, è stato rinvenuto un furgone contenente materiale ferroso: cavi di rame spezzati per 2/3 quintali; strumentazione musicale, kit voce, un sollevatore; 2/3 computer portatili contenuti in una borsa; attrezzatura ed utensili vari.
Dagli accertamenti effettuati sul furgone è emerso che era provento di un furto avvenuto durante la notte nell’area industriale di Potenza ed inoltre lo stesso furgone era stato usato per caricare il materiale rinvenuto, asportato in vari capannoni della stessa area industriale. Seppure gli agenti impiegati nell’operazione non siano riusciti ad identificare gli autori del suddetto furto, non si esclude che possa trattarsi di abitanti del Campo Rom nel quale è avvenuto il ritrovamento.