Una nuova versione sulla morte del piccolo Loris arriva da Veronica Panarello, un’altra, l’ennesima.
La ventisettenne siciliana, imputata per il delitto e l’occultamento del cadavere del figlio, avrebbe detto a una psicologa del carcere di Catania che ad uccidere il bambino è stato il nonno, Andrea Stival. Con l’uomo avrebbe raccontato di avere avuto una relazione extraconiugale.
Dunque, secondo la donna ad aver tolto la vita a suo figlio è stato il suocero. Versione maturata dopo tante altre: in una prima fase, aveva negato di aver portato il bambino a scuola. Poi aveva detto che il piccolo era morto mentre giocava con delle fascette elettriche. A seguire, ha aggiunto di essersi liberata da sola del corpo. E ora l’accusa contro il suocero. Questa volta a lanciare l’indiscrezione è stata la trasmissione di Rete 4, Quarto Grado.
“Loris lo ha ucciso mio suocero. Ho ricordato tutto quando sono andata al cimitero, ma non l’ho detto prima perché avevo paura che uccidesse anche il bimbo più piccolo”, queste le parole riferite da Veronica alla psicologa, che conseguentemente, tramite la direzione della prigione ha informato la Procura di Ragusa.
Mentre ai magistrati che l’hanno sentita, su sua richiesta, lei non avrebbe detto nulla di rilevante, sostenendo inoltre si esser ‘diventata famosa, e che la conoscono anche a Hollywood’.
Dal suo canto, il suocero ha risposto alle accuse dicendo: “Sono tranquillo, la mia posizione è stata vagliata da investigatori e magistratura dettagliatamente. E’ l’ennesima follia della donna”. Nessuna telecamera, riferiscono fonti locali, ha ripreso l’uomo in quella giornata avvicinarsi alla casa della vittima.
“La ricostruzione di Veronica Panarello – ha affermato il legale di Andrea Stival, Francesco Biazzo – è assolutamente irrilevante, frutto della sua fantasia, e non lo dico io, ma lo dicono gli atti del processo e le indagini che hanno escluso responsabilità di Andrea Stival”.
Intanto i magistrati della Procura di Ragusa hanno fatto sapere che “non faranno sul punto, alcuna dichiarazione, continuando a lavorare come hanno sempre fatto”. Nessuna dichiarazione nemmeno da parte del marito della donna, Davide Stival.