E’ morto Renato Bialetti, 93 anni, il celebre «omino coi baffi», colui che ha reso famosa in tutto il mondo la Moka.
Bialetti ha vissuto ad Ascona nel Canton Ticino, ma la sua vita è legata a Omegna sul Lago d’Orta, dove il suo papà nel 1933 aveva inventato la macchinetta del caffè pare ispirandosi alle donne che lavavano i panni con gli strumenti dell’epoca.
Finita la guerra era stato Renato a prendere in mano le redini dell’azienda e rendere celebre la Moka in tutto il mondo.
Da allora, la Moka Express, la caffettiera dalla base ottagonale e dalla silhouette innovativa, è entrata nelle case italiane sostituendo la tradizionale napoletana, basata sul principio della teiera e più difficile da usare.Bialetti aveva aumentato la produzione industriale, ma soprattutto aveva investito sul marketing e sulla pubblicità.Fondamentale per Renato Bialetti era unire alla qualità del prodotto anche l’immagine dell’imprenditore che c’era dietro.Nel 1953 attraverso Carosello fu lanciata l’immagine dell’omino coi baffi, un’idea del fumettista Paul Campani, ispirata proprio al viso di Renato Bialetti che rese la Moka Bialetti una vera icona del made in Italy.
Oltre ad un oggetto di uso comune nelle case di tutto il mondo,la Moka è diventata anche un «pezzo d’arte» che si trova nei principali musei, dal MoMa di New York alla Triennale di Milano.