Gli azzurri rifilano cinque gol al Frosinone e si laureano campioni d’inverno, approfittando del tonfo casalingo dell’Inter contro il Sassuolo: al giro di boa i partenopei hanno due punti di vantaggio sui nerazzurri e sulla Juventus. Le marcature: nel primo tempo Albiol sblocca su azione da corner, poi Higuain realizza il rigore da lui procurato. Nella ripresa segna Hamsik con un gran tiro rasoterra dal limite dell’area, poi ancora il Pipita salta tutti e cala il poker, infine Gabbiadini firma un vero e proprio capolavoro con una bella conclusione da fermo da 25 metri e sfera all’incrocio. Nel finale c’è anche spazio per il gol della bandiera dei ciociari con Sammarco. Grandissima soddisfazione, dunque, per questo traguardo raggiunto, peraltro strameritato, ma si tratta comunque di un titolo virtuale: in ogni caso nessuno avrebbe pronosticato questo risultato ad inizio stagione, quindi giù il cappello a Sarri e ai giocatori. Adesso però testa alla prossima gara: sabato sera il Napoli inizierà il girone di ritorno al San Paolo contro il Sassuolo.
Le scelte
Sarri fa ruotare alcuni giocatori: sull’out sinistro c’è Strinic e non Ghoulam; per il resto, davanti a Reina solita difesa composta da Hysaj, Albiol e Koulibaly; in mediana ritornano Jorginho e Allan, con Hamsik a completare il reparto; in avanti turno di riposo per Insigne, sostituito da Mertens, mentre vengono confermati Callejon e Higuain.
La partita
Il Napoli passa in vantaggio al 19′ con Albiol: calcio d’angolo di Jorginho sul secondo palo dove lo spagnolo insacca. Nei minuti successivi ci prova Higuain, ma il suo tiro viene respinto dalla difesa ciociara. Ad ogni modo, alla mezz’ora arriva il raddoppio: il Pipita si procura il rigore e lo trasforma, battendo Zappino. Il primo tempo si chiude sul 2 a 0. Al quarto d’ora della ripresa Hamsik cala il tris: lo slovacco arriva al limite dell’area e lascia partire un rasoterra micidiale che termina nell’angolino basso. Dopo un minuto gli azzurri fanno poker: Higuain si beve tutta la difesa avversaria, portiere compreso, ed appoggia in rete. Il Pipita lascia il posto a Gabbiadini che, in pochi minuti, appone la sua firma al tabellino dei marcatori con un vero e proprio gol-capolavoro: da 25 metri calcia da fermo e la palla si infila all’incrocio dei pali, dove l’estremo difensore gialloblù non può nulla. Escono anche Callejon e Hamsik ed entrano El Kaddouri e Chalobah. E’ Hysaj a sfiorare la sesta rete, ma stavolta Zappino si fa trovare pronto e respinge; nei minuti finali il Frosinone trova il gol della bandiera con Sammarco. Finisce così: il Napoli espugna il Matusa e si laurea campione d’inverno.
Il migliore
Tutti gli azzurri hanno offerto una prestazione stratosferica: da Higuain, autore di una magnifica doppietta, ad Hamsik, al terzo gol consecutivo, passando per Gabbiadini, che ha siglato una rete a dir poco spettacolare. Eccellenti anche le prove degli altri due centrocampisti, Allan e Jorginho, che hanno giocato una quantità infinita di palloni.
Il tabellino