Otto colpi di arma da fuoco squarciano il buio della notte ed introducono la paura del pericolo a Pianura, ancora una volta. I colpi sono stati esplosi in via Grottole, sotto casa, di un pregiudicato già scampato a un agguato agli inizi del mese. Hanno citofonato all’abitazione di S. R., in passato legato al clan Mele e ultimamente ritenuto vicino a un gruppo emergente che ha la sua roccaforte a Cavalleggeri, e, quando l’uomo ha risposto, hanno esploso diversi colpi di pistola.
Dopo l’allarme è intervenuta una volante del commissariato di Pianura, che ha rinvenuto sull’asfalto otto bossoli calibro 45. Intervenuta anche una squadra dei Vigili del Fuoco, per domare un incendio doloso ai danni di un’autovettura, di proprietà di un incensurato che non risulta aver nessun legame con la criminalità, vicino di casa del pregiudicato. Indagini sono in corso sia per identificare gli autori del raid sia per accertare un eventuale collegamento tra la sparatoria e il rogo.