Il 12 dicembre 2015, il comune di Napoli ha inaugurato un nuovo allestimento del Museo Civico di Castel Nuovo, che si è arricchito di nuove opere e collezioni importanti, in questo modo finalmente visitabili dal pubblico. Tra di esse spicca per importanza la collezione Jerace che sarà esposta stabilmente nella sala Carlo V al secondo livello del Castello.
Francesco Jerace nacque il 26 luglio 1853 a Polistena (RC) in una famiglia di artisti. Avviato verso una carriera ecclesiastica, a 16 anni lasciò il seminario e si trasferì a Napoli presso lo zio, il pittore Vincenzo Morani, nonostante la disapprovazione del padre. Studiò presso il Real Istituto di Belle Arti, sotto la scuola dello scultore Stanislao Lista. La sua fu una carriera fu molto veloce che lo portò a divenire, prima di avere compiuto i trent’anni, un artista internazionale le cui opere sono conservate nei musei delle più importanti città europee. E’ stato autore di oltre 50 monumenti, opere di argenteria e decorazioni e di almeno venti busti.
L’artista morì a Napoli ad 84 anni, il 18 gennaio del 1937, nella sua casa di via Crispi, che sarà demolita negli anni sessanta per fare posto a un palazzo moderno. Tutte le opere finite e in divenire rimaste nel suo studio saranno poi donate dagli eredi in sua memoria. 57 di esse furono donate al comune di Napoli, in due successive occasioni. La parte maggiore, di 41 opere, tra marmi, gessi e terrecotte, fu donata dal 1990 al 1999 e le rimanenti 16 nel 2001, quando ciò che rimaneva dell’eredità venne divisa tra il comune di Polistena, dove lo scultore era nato e quello di Napoli dove aveva vissuto e lavorato per 68 anni.
Fra i numerosi ritratti presenti nella raccolta del comune partenopeo, vi sono quelli di Giosuè Carducci, Francesco Crispi, Rubens Santoro, Giuseppe Giacosa, Federigo Verdinois, Aselmeyer, Meuricoffre e delle nobildonne Telesio di Torritto e Livia Acton.
Nella collezione vi sono anche opere a soggetto immaginato, fra le quali la splendida e celebre Victa, la Myriam e la bellissima Era di maggio, ispirata alla celebre canzone napoletana.
In tutti questi anni sono state presentate al pubblico solo alcune opere, in attesa sia dei restauri che di una degna sede dove collocarle.
Con l’inaugurazione del nuovo allestimento, come già detto, l’intera collezione è stabilmente esposta nella sala Carlo V del Museo Civico di Castel Nuovo, in piazza del Municipio, Napoli.
ADVERTISEMENT