Maxirissa nel salernitano, a Sala Consilina, termina con l’arresto di 6 persone, di età compresa tra i 20 e i 50 anni, accusati di rissa aggravata.
Esattamente ieri pomeriggio, agli ordini del Capitano Emanuele Corda, sono stati eseguiti gli arresti.
La vicenda è avvenuta intorno alle 14 di venerdì scorso, nei pressi dell’abitazione di uno dei gruppi che si sono fronteggiati, nello specifico: una madre con 4 figli da una parte, e dall’altra un uomo con il figlio minorenne che è stato denunciato alla Procura dei Minori.
Al termine della rissa è rimasta ferita la donna di 50 anni che, colpita a martellate al basso ventre, è ricoverata preso l’ospedale di Polla con diversi giorni di prognosi.
Alla base dell’episodio ci sarebbero questioni economiche: dietro la colluttazione, infatti, ci sarebbe un mancato pagamento in seguito a una vendita di un elettrodomestico, acquistato per la cifra di 200 euro da uno dei figli della donna finita in ospedale. I sei fermati si trovano ora agli arresti domiciliari.
Sulla base delle notizie riportate, la donna in questione si sarebbe frapposta tra il presunto aggressore e i figli, per evitare che potessero venire alle mani, invece è stata colpita. Conseguentemente i figli, vedendo la madre a terra dolorante dopo aver incassato il colpo, si sono scagliati contro l’uomo che l’aveva aggredita.
Ieri il giudice ha convalidato l’arresto: attualmente le persone coinvolte sono ai domiciliari, in attesa di comparire davanti all’Autorità Giudiziaria di Lagonegro, in rito direttissimo.