Secondo i dati diffusi dall’Istat, nel 2014 la regione italiana più povera è la Sicilia.
La percentuale di coloro che sono a rischio povertà è al 54.4%, rispetto alla media nazionale pari al 28.9%.
Sebbene il dato sia in lieve calo rispetto al 2013(55%), la Sicilia detiene comunque il primato di regione più povera d’Italia, seguita dalla Campania(49%) e dalla Calabria(43%). L’ultimo rapporto su redditi e condizioni di vita certifica come poco più della metà dei siciliani sia povera: il 26% di essi ,infatti, vive in condizioni di deprivazione e il 40% è a rischio povertà.
L’indagine è stata condotta su un campione di quasi 20mila famiglie rappresentanti la base di partenza dell’UE per monitorare gli obiettivi di politica sociale, nell’ambito della strategia Europa 2000.
E così i dati allarmanti spingono i giovani a lasciare la propria terra, una terra solare, con un enorme potenziale, che per via di fallimenti aziendali e di una classe politica troppo presa dal preservare i propri interessi, regredisce sempre di più.