Napoli torna a essere capitale del futuro con la nuova edizione del Congresso Nazionale di Futurologia, l’evento annuale organizzato dall’Italian Institute for the Future per ragionare insieme ai principali esperti italiani di scenari di lungo termine e sfide del futuro. La nuova edizione si intitola “Le sfide del domani” e si terrà all’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli il 26 e 27 novembre 2015.
Un evento che raddoppia rispetto alle precedenti edizioni. Due giorni, tre sessioni parallele, 14 panel, 65 speaker. “Una scommessa e al tempo stesso una necessità”, spiega il presidente dell’IIF, Roberto Paura: “Le sfide del domani sono sempre più numerose e più impegnative, dai cambiamenti climatici alle migrazioni internazionali, dalla disoccupazione tecnologica al futuro dell’uomo nello Spazio. Abbiamo bisogno di eventi in cui ci si prenda il tempo necessario per fare il punto della situazione, anticipare i cambiamenti, progettare strategie, individuare soluzioni. Il Congresso di Futurologia, al di là del nome provocatorio, nasce per questo: non una passerella di personalità, ma un incontro tra esperti e grande pubblico per discutere e ragionare insieme sul nostro futuro”.
Tre le sessioni parallele: “Le sfide della tecnologia di domani” affronterà i temi dell’automazione, del diritto digitale, della società sempre connessa, dell’Internet of Things. “Le sfide del mondo di domani” discuterà di cambiamenti climatici e demografici, di futuro dell’Europa e di nuove soluzioni per un sviluppo economico sostenibile. “Le sfide del Quarto Ambiente”, infine, coordinato dal nuovo Center for Near Space dell’IIF, farà il punto sull’accesso allo spazio, il turismo spaziale, l’esplorazione del Sistema Solare, la costruzione di habitat nel cosiddetto quarto ambiente, lo spazio appunto.
Nel corso dell’evento, saranno presentati anche i due nuovi centri di ricerca dell’IIF, il Center for the Future of Europe e il Center for Economic Development & Social Change, che andranno ad aggiungersi al Center for Near Space inaugurato lo scorso 14 luglio alla Reggia di Caserta. I due nuovi centri IIF si occuperanno rispettivamente di futuro del continente europeo dal punto di vista politico, giuridico, strategico, e delle prospettive di uno sviluppo economico sostenibile fondato sugli strumenti della finanza etica, del microcredito, delle nuove misure del benessere.
Tantissimi gli ospiti provenienti da tutta Italia. Nella sessione conclusiva, in programma venerdì 27 novembre alle 12.00, interverrà l’ex ministro del lavoro e già presidente dell’ISTAT, Enrico Giovannini, a capo della commissione ONU sulla Data Revolution, per fare un bilancio delle sfide del futuro insieme al giornalista Donato Speroni.