Una pratica che non dovrebbe mai consumarsi e che invece trova quotidiana applicazione nella consueta realtà. Quante volte ci capita di vedere attraversare i binari dei treni o di compiere in prima persona questa azione, pur di raggirare lo scomodo impiccio di attraversare il sottopassaggio e guadagnare, così, del tempo “prezioso”?
Non può accadere nulla di grave. Si pensa.
Si dispone del tempo necessario per captare l’arrivo del treno e “mettersi in salvo”.
Quanto accaduto quest’oggi, invece, tristemente sbeffeggia questa opinabile convinzione, a discapito della vita di un 16enne.
Un gravissimo incidente si è verificato alla stazione della Circumvesuviana di Ercolano. Un giovane studente è rimasto incastrato tra il treno e il marciapiede, mentre stava attraversando i binari.
Il ragazzo, quando ha visto arrivare il treno, ha provato invano a saltare sulla pensilina ma è finito sotto il treno in frenata. È invece riuscito a mettersi in salvo un altro ragazzo, amico del 16enne, che pure aveva tentato di attraversare i binari.
Sul posto le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e i medici del 118, che hanno cercato di liberarlo. Le sue condizioni ora sono gravissime. Il giovane è stato caricato sull’ambulanza privo di sensi ma vivo, anche se il treno gli avrebbe tranciato una gamba. Il primo a intervenire è stato un agente della polizia municipale di Ercolano, in servizio nei pressi dell’area archeologica che dista pochi metri dalla stazione: ha raccontato in lacrime una scena raccapricciante.
Immagini crude e strazianti che raccontano di una vita irreversibilmente segnata dal fugace tentativo di rubare tempo al tempo.