Riapre al pubblico la Tour Eiffel, simbolo della città parigina ancora scossa dagli attentati. Per la durata di tre giorni sarà illuminata dai colori blu, bianco e rosso in onore della bandiera francese, ma soprattutto per onorare la memoria delle vittime.
E’ diventata, successivamente agli attentati di venerdì scorso, grazie all’artista Jean Jullien, incastonata dentro a un cerchio, un nuovo simbolo di pace, e finalmente riaperta al pubblico. Ricordiamo infatti che il monumento era stato chiuso, come gli altri musei, all’indomani dell’attacco terroristico. Ad oggi però, è tornata alla vita.
Così, l’intera città di Parigi cerca di ritornare alla normalità giorno dopo giorno, nonostante la paura soccomba ancora. Ricordiamo subito dopo gli attentati, una vera e propria atmosfera da guerra: una città fantasma, terrorizzata, paralizzata. Dai musei alla Torre Eiffel ai magazzini ai negozi, tutto chiuso, mentre gran parte dei parigini era in casa incollata ai notiziari.
Dopo qualche giorno però, la Torre è stata riaperta: è accaduto lunedì pomeriggio in seguito all’ordinanza del sindaco Anne Hidalgo, una volta completate le misure di sicurezza. E proprio in memoria delle vittime degli attentati, la Torre resterà illuminata di blu, bianco e rosso fino a mercoledì.
La società che gestisce la torre ha annunciato sulla propria pagina Facebook: “Come richiesto dal sindaco di Parigi, la Tour Eiffel è stata illuminata con i colori della bandiera francese e con il motto della città ‘Naviga e non affonda’ oggi, domani e mercoledì, da dopo il tramonto all’1″.
Naturalmente, la riapertura della torre è accompagnata da un rafforzamento dei controlli. I responsabili della sicurezza del monumento infatti hanno allestito grate più alte al fine di gestire le code di turisti, oltre a una nuova serie di controlli ancora più approfonditi su bagagli e visitatori, sommato all’aumento di militari e forze dell’ordine a protezione di quello che è da sempre obiettivo sensibile.