Se la vostra idea sul mondo della danza,come da immaginario collettivo,è fatto di tutù inamidati,nastri,tulle e chignon perfetti,la visione di “Flesh and Bone” vi farà cambiare idea.
Flesh and Bone,letteralmente carne e ossa, è una serie tv americana in otto episodi che andrà in onda da oggi sul canale americano Starz Digital e che sarà disponibile da domani su TimVision, debitamente doppiata in italiano, grazie all’esclusivo accordo tra Tim e il colosso americano noto anche per serie come ‘Spartacus’, ‘Da Vinci’s Demons’ e ‘Black Sails’.
‘Flesh and bone’ racconta una storia di sacrificio, ambizione e talento nel mondo del balletto. La protagonista è Claire, giovane e talentuosa ballerina,tanto bella quanto tormentata e fragile con una forte tendenza autodistruttiva.Nel primo episodio, Claire scappa da Pittsburgh per presentarsi alle audizioni dell’American Balet Company di New York.Al termine di un’estenuante prova sarà l’unica ad essere accettata;qui dovrà confrontarsi con le manie di protagonismo e la sfrenata ambizione del direttore artistico Paul, l’invidia di Kiira e delle altre ballerine e soprattutto dovrà fare i conti con un ospite inatteso che riemerge dal suo passato.
La serie è stata creata da Moira Walley-Beckett sceneggiatrice e co-producer di alcune stagioni di ‘Breaking Bad’, per le quali è stata l’unica donna, insieme ad Ann Biderman nel 1994, a vincere un Emmy nella categoria Outstanding Writing for Drama Series.
In ‘Flesh and Bone’ non viene raccontato il lato patinato del mondo della danza ma il suo aspetto più oscuro e faticoso.Come ha annunciato la Walley-Beckett ,che ha un passato da ballerina,questa serie mostra la pancia del mondo del balletto. Per questo motivo per le parti principali sono stati selezionati dei veri ballerini classici, come la protagonista Sarah Hay (Claire Robbins) solista al Semperoper Ballet di Dresda, Sascha Radetsky (Ross) primo ballerino al Dutch National Ballet o Irina Dvorovenko (Kiira) prima ballerina all’American Ballet Theatre. Sono serviti circa sette mesi di casting per trovare bravi attori che fossero davvero dei ballerini:” Non volevo fingere, continua Walley- Beckett, non volevo avere controfigure o attori che sapessero un po’ ballare e un po’ recitare, volevo ballerini e volevo essere in grado di mettere la telecamera ovunque.Volevo vederli sudare, sanguinare, soffrire. Così ci siamo avventurati in una ricerca internazionale estenuante per i personaggi principali”.
La prima stagione della serie potrà contare inoltre anche sulla collaborazione di Ethan Stiefel, ballerino di punta dell’American Ballet Theatre e star dei film ‘Center Stage’ e ‘Center Stage: Turn It Up’, come coreografo e consulente della produzione.