Con il muro dell’illegalità costruito con i cartoni ed abbattuto simbolicamente dai bambini delle scuole del quartiere, si è inaugurato lo scorso 6 novembre il restyling di piazza Nazionale e le nuove giostrine, tutto realizzato con i soldi sequestrati ai parcheggiatori abusivi: i 50.000€ investiti nel recupero della piazza provengono infatti dal denaro sequestrato in un anno agli abusivi della sosta dalla polizia municipale, grazie anche all’opera dei volontari dell’associazione “’Adda passà ‘a nuttata” e al sostegno di Aidacon Consumatori.
Nell’ambito della cerimonia inaugurale, in piazza Nazionale, è sopraggiunto anche il sindaco Luigi de Magistris, accolto da alcuni cittadini che gli hanno raccontato le problematiche della zona chiedendo maggiore presenza delle forze dell’ordine e più attenzione alla pulizia. Richieste ascoltate dal sindaco secondo cui «i cittadini hanno ragione, noi dobbiamo puntare sempre al meglio, consolidare le cose buone e i miglioramenti fatti e aggiustare quello che non va. A me – ha aggiunto – piace ascoltare critiche e suggerimenti».
Il sindaco sottolineando l’impegno di tanti giovani «nella battaglia contro l’illegalità» e augurandosi che le giostrine «non siano vandalizzate», ha rimarcato che per garantire sicurezza e servizi migliori servono mezzi e risorse. «La sicurezza – ha aggiunto de Magistris – dipende dallo Stato così come la mancanza di risorse. Quando si tagliano fondi ai Comuni e non si allenta il Patto di stabilità non ci mettono nelle condizioni di investire per migliorare decoro e pulizia». De Magistris ha dichiarato di aver più volte chiesto, nel corso dei Comitati per l’ordine e la sicurezza, più pattuglie. «A Napoli – ha concluso il primo cittadino di Napoli – non servono migliaia di uomini come per Expo e il Giubileo, ci devono essere solo maggiori investimenti».