Si parlerà di diritti civili, di conquiste, di rispetto dell’altro, venerdì 6 novembre alle 18.30 al Chiaja Hotel de Charme, in via Chiaia 216, a Napoli, con Erri De Luca nell’ambito della rassegna letteraria Poetè.
Lo scrittore incontrerà giornalisti e lettori dopo l’assoluzione dall’accusa di istigazione a delinquere nel processo che lo ha coinvolto per alcune interviste in cui sosteneva che la “Tav va sabotata”. Il pm aveva chiesto per Erri De Luca una condanna di otto mesi di reclusione, per il giudice Immacolata Iadeluca, invece, il “fatto non sussiste“. “Di questo processo mi rimane la grande solidarietà delle persone che mi hanno sostenuto, in Italia e in Francia” ha detto De Luca. E tra i tanti sostenitori, c’è anche il Comitato Arcigay Antinoo di Napoli che, fin dal primo momento, si è schierato al fianco dello scrittore napoletano. Per l’occasione sarà presentato anche l’ultimo libro di Erri De Luca, Il più e il meno, un racconto sul dare e avere, sullo scorrere del tempo dove il Più “è stato giovane e indurito come un callo. Il Meno governa il presente e mantiene quello che dice”.
“Ho saputo da me che per scrivere bisogna stare sgomberi, sfrattati, come alloggi in cui arrivano le storie, a carovane zingare in cerca dello spazio di nessuno”. “Avevo saputo quel giorno la notizia certa che la scrittura era campo aperto, via di uscita. Poteva farmi correre dove non c’era un metro per i piedi, mi scaraventava al largo mentre me ne stavo schiacciato sopra un foglio. Sono uno che si è messo a scrivere da quel giorno, per forzare le chiusure intorno.”
L’evento sarà seguito da BEWE Social Reporters, la prima piattaforma di Live Journalism che permette di raccontare gli eventi sui social network in real time.