Il complesso immobiliare di Via Cupa Signoriello è un bene confiscato alla criminalità organizzata e successivamente trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Napoli affinché la struttura, che nel passato rappresentava un simbolo della camorra, divenisse luogo di incontro e condivisione con gli abitanti del quartiere.
Situata nel quartiere di Miano, confinante con Secondigliano e Scampia, la struttura si trova in un’area in cui si registra una difficile situazione ambientale; per scongiurare il degrado ed affermare in modo evidente la presenza dell’Istituzione ed offrire alla popolazione residente un luogo di aggregazione sociale, servizi di supporto e riferimenti educativi come valida alternativa a modelli criminali, all’emarginazione e al disadattamento, il Comune di Napoli ha destinato l’intero complesso immobiliare ad attività sociali, assegnandolo alla Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio”, un’organizzazione del Terzo Settore impegnata già da svariati anni nella realizzazione di progetti di inclusione sociale.
Grazie al finanziamento concesso dal Ministero dell’Interno con i fondi del PON Sicurezza per lo Sviluppo 2007-2013, il Comune ha provveduto al recupero dei due corpi di fabbrica e delle aree esterne e a dotare l’intera struttura degli arredi e delle attrezzature informatiche necessarie all’espletamento delle varie attività sociali attraverso le quali “restituire” alla cittadinanza quello che nel passato era stato il simbolo e la roccaforte della camorra.
La Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio”, in stretta collaborazione con l’Assessorato al Welfare dell’Amministrazione Comunale, ha realizzato il Centro Diurno Polifunzionale “MianVilla”: attraverso “laboratori di educativa territoriale” viene proposto ai minori un percorso socio-educativo che mira a rafforzare la socializzazione, le capacità di apprendimento e motivazione allo studio, l’autostima e un’adeguata percezione del sé.
Tra le varie attività svolte all’interno della struttura, quelle che riscuotono maggiore simpatia dei ragazzi sono l’”Atelier dell’espressività” e la “Pet Therapy”. Il primo, trasversale alle diverse fasce d’età, è finalizzato alla realizzazione di musical, grazie a laboratori di canto e di ballo; attraverso la musica e la recitazione i ragazzi possono acquisire maggiore fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, maggiori competenze relazionali, imparare ad esprimere le proprie emozioni. La Pet Theraphy, invece, è prevalentemente rivolta ai bambini con maggiori disagi emotivo-relazionali che vengono guidati da un esperto nell’approccio corretto con il cucciolo “Nesis”: rispetto reciproco, fiducia, comprensione del linguaggio non verbale, acquisizione di regole.
Altrettanto efficiente è il “centro di orientamento al lavoro”, caratterizzato da un laboratorio di ceramica, uno di cucina denominato “atelier dei sapori” e un laboratorio multimediale.
La struttura di via Cupa Signoriello, benché destinata prevalentemente ai minori, apre le sue porte anche ai genitori, agli interi nuclei familiari del quartiere, perché è proprio la famiglia il primo luogo preposto alla risoluzione del disagio e alla promozione del benessere. Grazie al “centro per le famiglie” viene offerto sostegno alle competenze genitoriali e si promuovono gruppi di auto mutuo aiuto per le famiglie che vivono lo stesso disagio nella gestione della coppia e dei figli.
Il Centro è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 19:30.