Il Napoli non ha alcuna intenzione di fermarsi e lo ha dimostrato contro il Palermo: il 2-0 sui rosanero costituisce la quinta vittoria consecutiva in campionato e la settima se viene presa in considerazione anche l’Europa League. Nel primo tempo Higuain sblocca il match con un tiro potentissimo, mentre nella seconda frazione Mertens, subentrato ad Insigne, ha chiuso i giochi. Gli azzurri hanno colpito anche tre legni e non hanno concesso alcuna occasione agli avversari. Domenica c’è l’undicesima giornata: i partenopei scenderanno in campo a Marassi contro il Genoa.
Le scelte
Sarri opera un mini-turnover, concedendo un turno di riposo a Koulibaly ed Allan, rimpiazzati rispettivamente da Chiriches e David Lopez. Dunque, Reina tra i pali; Hysaj a destra, Albiol e l’ex Tottenham al centro e Ghoulam a sinistra; Jorginho con lo spagnolo e Hamsik a centrocampo; reparto d’attacco invariato rispetto alla gara di Verona con Callejon ed Insigne esterni larghi e Higuain perno centrale.
La partita
Il Napoli si rende subito pericolosissimo: passano solo quattro minuti di gioco ed Insigne e Higuain duettano già a meraviglia, il pallone arriva Hamsik che però conclude a lato; subito dopo il Pipita impegna di testa Sorrentino che è costretto a concedere il corner. Al 13′ lo slovacco scambia bene con il talento di Frattamaggiore, che salta l’avversario e va al tiro che però si perde sul fondo; al minuto 17, invece, è la volta di Callejon che si inserisce bene ma sbaglia l’assist per Higuain. Proprio l’argentino, solo tre minuti dopo, ha un’altra ghiotta occasione ma la palla viene deviata in angolo; al 37′ gli azzurri colpiscono il palo con un diagonale di Insigne, servito perfettamente da Jorginho. Ma un minuto dopo ci pensa il Pipita a portare i suoi in vantaggio: Higuain lascia partire un missile sul quale Sorrentino, stavolta, non può nulla. Alla fine del primo tempo l’ex Real conclude ancora verso la porta avversaria ma l’estremo difensore rosanero si supera. Si va a riposo. La seconda frazione si apre con il tiro di Hamsik parato con i piedi da Sorrentino; al quarto d’ora del secondo tempo il Napoli colpisce un altro palo, questa volta con un tiro a giro del Pipita. A questo punto Sarri cambia: fuori David Lopez e Insigne (visibilmente arrabbiato), dentro Allan e Mertens. Proprio l’ex Psv, al minuto 71, coglie ancora il palo, il terzo della serata per gli azzurri. Intanto esce anche Callejon e al suo posto entra El Kaddouri. Al 79′ è lo stesso folletto belga a chiudere i conti: tiro a giro rasoterra sul secondo palo ed esultanza rabbiosa. Nel finale nulla di fatto: finisce 2-0 per un Napoli splendidamente inarrestabile.
Il migliore
Higuain su tutti: Sblocca la gara con una sassata micidiale e sfiore anche la doppietta personale colpendo un altro palo clamoroso dopo i due legni colti a Verona. Ottime anche le prove di Jorginho, che ha giocato un’infinita quantità di palloni, e di Mertens, che ha avuto un impatto devastante, trovando il gol del raddoppio con un guizzo dei suoi.
Il tabellino