Valentino Rossi al centro delle polemiche dopo quanto accaduto sul circuito di Sepang, Malesia, nella gara numero 17 del Motomondiale 2015.
È il settimo giro quando il pilota italiano, innervosito da presunti comportamenti antisportivi di Marc Marquez, allarga il piede sinistro fino a toccare la Honda dello spagnolo, che scivola sull’asfalto e si vede costretto a ritirarsi dalla gara. Il Dottore da subito ha respinto le accuse, sostenendo che quel gesto non era volto a far cadere l’avversario, e che, sentendosi toccato dal casco di Marquez, abbia alzato il piede d’istinto provocando l’incidente involontariamente. Il video dei fatti, visto da più angolazioni, si presta a varie interpretazioni, ed entrambi i contendenti tirano acqua al proprio mulino.
Infatti, il pilota della Honda non ha dubbi, così come il suo connazionale Jorge Lorenzo: Valentino ha messo fuori gioco Marc deliberatamente, spinto dall’ostruzionismo messo in atto ai suoi danni. Qualunque sia la verità, sta di fatto che la Race Commission di Sepang ha dato torto all’italiano: la sanzione comminata a Rossi è di 3 punti in meno sulla patente e l’ultimo posto nella griglia di partenza del prossimo, decisivo, Gran Premio di Valencia. Il ricorso della Yamaha alla Federazione Internazionale è stato respinto, così Valentino sarà costretto agli straordinari per aggiudicarsi il decimo titolo strappandolo al favorito Lorenzo.
Non resta che attendere la gara dell’8 novembre per assistere all’epilogo di un Motomondiale combattuto tra velocità e polemiche.
Andrea Mallardo