L’IAMC del CNR presenta i risultati di progetti di ricerca e formazione relativi ai PON01_02812 PiTAM (Piattaforma tecnologica avanzata per rilievi di parametri geofisici ed ambientali in mare ) e PON01_02848 STIGEAC (Sistemi e Tecnologie Integrate per il rilevamento e monitoraggio avanzato di parametri geofisici ed ambientali in aree marino-costiere) grazie ai quali è stato possibile elaborare e realizzare strumenti tecnologici innovativi e allo stesso tempo formare una nuova generazione di professionisti nel campo della ricerca in mare area costiera.
PiTAM “Piattaforma tecnologica avanzata per rilievi di parametri geofisici ed ambientali in mare”, è un progetto di ricerca, finalizzato allo studio e realizzazione di una piattaforma tecnologica avanzata per rilievi di parametri geofisici ed ambientali in mare.
Il Progetto ha previsto la realizzazione di una piattaforma tecnologica definita come laboratorio di ricerca marino “multipurpose”. Un sistema integrato di tecnologie e di blocchi funzionali, moduli prototipali e pilota, costituito da un sistema di laboratori per la ricerca in mare multidisciplinare con caratteristiche costruttive e funzionali innovative. I punti di forza del progetto sono l’hardware con funzionalità strutturali innovative e l’alta competitività per l’esecuzione di ricerca scientifica e tecnologica. Gli obiettivi: ottimizzazione delle attività di ricerca scientifica e tecnologica, valorizzazione del patrimonio culturale marino, attività industriale, interventi di emergenze legati a crisi ambientali. Contestualmente, il progetto ha realizzato un corso per la formazione di personale tecnico da utilizzare a bordo di piattaforme oceanografiche, durante la realizzazione di campagne oceanografiche multidisciplinari.
STIGEAC “Sistemi e Tecnologie Integrate per il rilevamento e monitoraggio avanzato di parametri geofisici ed ambientali in aree marino-costiere”, ha previsto azioni di ricerca e sviluppo per la realizzazione di una nuova piattaforma con elevate prestazioni operative per l’acquisizione di dati multidisciplinari (geotecnici, geofisici ed ambientali) in aree marine, con alte prestazioni operative installabili su piattaforme tecnologiche. Il sistema di laboratori integrato e modulare sarà dedicato al campionamento, al monitoraggio e all’analisi di parametri ambientali in matrici differenti (acqua-aria-sedimenti)..
In ambito europeo il progetto mira a colmare alcune innegabili carenze nel campo della ricerca e sviluppo tecnologico sulle scienze del mare, in particolare attraverso la creazione di prodotti per la ricerca applicata che mirano al rafforzamento delle reti di ricerca e di eccellenza nel settore nonché al trasferimento tecnologico. Contestualmente, Il progetto ha proposto la formazione di personale tecnico/scientifico in grado di operare su piattaforme tecnologiche oceanografiche, durante la realizzazione di campagne oceanografiche multidisciplinari. Il personale sarà in grado di conoscere prevalentemente le principali strumentazioni della nave oceanografica ed il loro uso e le principali tecniche di lavoro scientifico per l’elaborazione e l’interpretazione di dati oceanografici (geologici, biologici, chimici e fisici).
L’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero (Direttore dott.ssa Laura Giuliano) è costituito da una Sede (Porto di Napoli), cinque Unità Organizzative di Supporto (Taranto, Oristano, Capo Granitola, Messina e Mazara del Vallo) e una Sede Secondaria di Servizio (Laboratorio di Biologia Marina a Castellamare del Golfo), che tradizionalmente si occupano di tematiche inerenti le scienze del mare segnatamente ad aspetti di biologia, chimica, fisica e geologia ed a studi sulle risorse rinnovabili (pesca ed acquacoltura) e sulle tecnologie marine.
Le ricerche di geologia marina, biologia, biogeochimica, ecologia, fisica, microbiologia e zoologia e botanica costituiscono l’ossatura ed il fulcro della ricerca dell’Istituto che è pienamente coinvolto anche nei settori applicativi dell’acquacoltura, pesca ecocompatibile e oceanografia operativa. Queste ricerche, che presentano anche carattere applicativo e che includono tematiche di carattere tecnologico, garantiscono un reale contatto e supporto dell’Istituto al mondo delle piccole e medie imprese italiane. L’Istituto ha attivato numerose collaborazioni di prestigio internazionali e nazionali che includono anche un ampio numero di associature temporanee di ricercatori nei diversi ambiti di interesse.