Che importanza hanno per voi le parole? Quali sono quelle che usate di più? Quali, quelle a voi più care?
Nell’epoca dei messaggi istantanei, delle abbreviazioni e delle emoticon,dei pollici in su utilizzati al posto dei “va bene” e delle K utilizzate al posto dei “ch” la scelta delle parole sembra affrettata, svilita,svalutata.
A correre in soccorso della parola e della sua importanza la Treccani ha lanciato una campagna istituzionale con l’hashtag #leparolevalgono che ha lo scopo di recuperare il corretto uso dei migliaia di vocaboli e delle altrettante sfumature della nostra splendida lingua italiana che risulta tra le più amate e studiate al mondo.
Treccani ha dunque istituito un sito dedicato all’iniziativa http://www.treccani.it/leparolevalgono/ ed ha invitato testimonial famosi a scegliere la loro “parola che vale”, quella che in qualche modo ha dato una svolta alla loro vita.
E così Andrea Bocelli ha scelto le parole “pace e libertà” perchè “Pace e libertà sono termini correlativi: senza libertà non può esserci pace; senza pace, non può esserci libertà’‘.
Luciana Littizzetto ha scelto la parola “resilienza”:”Mi piace perché è una parola positiva e forte. Ti dice di resistere, adattarti, essere elastica, ed energica. Ti dice che dopo la buriana ritorna il sereno”.
FrancescoTotti invece punta tutto sulla “famiglia”:”È la cosa più importante. Ti aiuta a trovare la tua strada e a comprendere cosa sia realmente fondamentale nella vita. Ti regala serenità ed è la prima motivazione di tutto”.
Vasco Rossi non poteva non scegliere la parola “spericolata”: “In un solo aggettivo, esattamente tutto quello che volevo esprimere nella canzone! “Spericolata”, come avrei voluto (e così è stata) la mia vita”.
E adesso a voi la parola,quali sono dunque le vostre #parolechevalgono ?