La Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee di Napoli presenta l’opera Pane al Pane di Lorenzo Scotto Di Luzio (Pozzuoli, 1972), realizzata nel contesto di PROGETTO XXI (ed. 2015), in collaborazione con Fondazione Morra Greco, Napoli, e nell’ambito della mostra L’ALBERO DELLA CUCCAGNA. Nutrimenti dell’arte (a cura di Achille Bonito Oliva con il patrocinio di EXPO 2015), progetto espositivo che si articola in vari interventi su tutto il territorio nazionale presso musei pubblici e fondazioni private. Il n°3 di Largo Avellino, un tempo negozio di barbiere, è il luogo scelto da Lorenzo Scotto di Luzio, che decide di inaugurare per la Fondazione Morra Greco un nuovo spazio espositivo, posto a livello stradale ed esposto allo sguardo dei passanti, con l’installazione site-specific dal titolo Pane al Pane, che consiste nella realizzazione di un sistema idraulico ispirato al tema dell’abbondanza. L’opera, una pioggia di vino rosso che cade dal soffitto per depositarsi in un’ampia vasca di raccolta, approfondisce e sviluppa il già ampio repertorio di lavori dell’artista caratterizzato da allegorie cariche di ambiguità, in continuo conflitto tra austera eleganza e senso del grottesco. Un appello morale al principio di realtà – come l’espressione Pane al Pane suggerisce – che funge da contrappasso verso un falso ideologico tutto da disinnescare. Formatosi presso lo studio napoletano di Giuseppe Desiato, Lorenzo Scotto di Luzio, subito dopo gli studi all’Istituto d’arte, volge la sua attenzione a elementi dell’universo popolare e dell’ideologia, declinandoli in chiave fantastica, tragicomica o straniante. Dal 1992 al 1994 promuove, insieme a Giulia Piscitelli e Pasquale Cassandro, il progetto multimediale “Studio Aperto”. Articolando fra loro media diversi, dal disegno al video, dall’installazione alla fotografia, dalla scultura alla performance e all’opera sonora, Scotto di Luzio partecipa a numerose mostre collettive quali, fra le altre, Intenzione Manifesta (2014), Castello di Rivoli-Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli-Torino, The 6th Momentum Biennial, Moss in Norvegia, Futurama. Arte in Italia (2000) al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, Castelli in aria. Arte a Napoli di fine millennio (2000) e Napoli anno zero. Qui e ora (2002), Castel Sant’Elmo a Napoli, Le opere e i giorni (2003) alla Certosa di San Lorenzo a Padula