Antonella Martorelli, madre di Luca Priolo, 24enne reo confesso ed assassino dell’ex fidanzata ventenne Giordana De Stefano, guarda in faccia alla realtà e scrive una lettera carica di dolore e sensi di colpa per quanto compiuto dal figlio.
“Da quel maledetto giorno non riesco a darmi pace, non riesco a capire cosa ho sbagliato”. In questo passaggio Antonella racconta del suo tormento per la morte della giovane Giordana. La donna si rivolge alla madre della defunta, scrivendo nell’incipit “da mamma a mamma”. La missiva affidata ai legali Sergio Di Mariano e Gaetano Agosta, è piena di consapevolezza per le 42 coltellate inferte dal figlio scellerato che addirittura nel colpire la ex, le ha procurato micro fratture al cranio. “Mio figlio, scrive ancora, ha sbagliato e pagherà per quello che ha fatto ma la violenza prima d’ora non era mai stata nel carattere di Luca, né nei valori che gli ho trasmesso. Se ho sbagliato come madre vi chiedo perdono per il dolore immenso che state provando, un dolore che provo anche io e che non avrà mai fine”.
La madre di Luca si comporta da genitore obiettivo, tanto che Antonella ribadisce: . Il giovane Priolo, fuggito dopo il delitto commesso nel giorno in cui sarebbe dovuto comparire davanti al Gip per stalking, è stato poi arrestato a Milano dai carabinieri, su indicazioni fornite dal comando provinciale di Catania. Sua madre ora chiede perdono per il truce delitto ai familiari della vittima, senza accampare scuse; con lucidità fa ammenda delle sue responsabilità implicite, segno di una maturità e presa di coscienza della verità dei fatti.