All’ombra del Vesuvio si susseguono vicende che narrano le temibili gesta di rapinatori, armati ed incappucciati che disseminano sangue ed apprensione nei luoghi più frequentati dalla gente comune.
Nelle ore antecedenti, a dominare la scena sono state le immagini della rapina messa a segno da due uomini, un 36enne di Caivano e un 24enne napoletano, entrambi noti alle forze dell’ordine, lo scorso dicembre, in un bar-tabacchi di Cercola.
A destare particolare sconcerto è il fatto che i due hanno prima ordinato una birra e poi hanno rapinato l’incasso e i clienti presenti. Attraverso le immagini delle telecamere del bar, le indagini e i riscontri, i militari hanno identificato i due responsabili, entrambi recidivi per reati specifici. La misura cautelare gli è stata notificata nel centro penitenziario di Napoli Secondigliano, dove entrambi sono reclusi per altri procedimenti penali.
Stamani, invece, due banditi sono stati uccisi ad Ercolano, poco distante dagli Scavi, nell’ambito di un tentativo di rapina in un deposito di detersivi e bibite che si trova in via Alveo. I due rapinatori sono stati freddati nel piazzale antistante il deposito.
Contrariamente a quanto asserito nelle prime ore, non sarebbe stato il titolare del negozio ad aprire il fuoco, ma un cliente del negozio stesso, un 68enne commerciante di Ercolano.
L’uomo è un gioielliere e detiene la pistola regolarmente.
Questa la ricostruzione degli investigatori: l’obiettivo dei banditi era un uomo (forse un cliente del deposito) che aveva da poco prelevato denaro contante da uno sportello bancomat. I banditi avrebbero seguito l’uomo nel parcheggio del deposito. Arrivati nel parcheggio hanno intimato all’uomo di consegnare il denaro. Il commerciante, dopo aver consegnato il denaro ai due, avrebbe estratto la pistola facendo fuoco. Uno dei cadaveri si trova a pochi metri dalle auto parcheggiate nel piazzale, l’altro si trova invece sullo scooter Sh 300 usato per mettere a segno il colpo finito in tragedia.
Quindi, stando alla prima ricostruzione, i due sarebbero stati freddato, dopo aver messo a segno il colpo.
Secondo le prime indiscrezioni emerse, i due avrebbero un’età compresa tra i 40 e i 45 anni e sarebbero originari del quartiere Ponticelli.