Domenica 11 Ottobre alle ore 11 l’associazione Adda passà a nuttata , Padre Alex Zanotelli e il giovane Ciro Oliva della rinomata pizzeria Concettina ai Tre santi hanno organizzato un Social Flash Mob per ripulire il Rione Sanità da pregiudizi e sporcizia.
Il Rione Sanità è un quartiere sito al centro di Napoli, ha una storia millenaria che parte dai greci arrivando a reali spagnoli che vi hanno costruito catacombe e palazzi nobiliari. Ha un grande patrimonio storico, ma anche è anche ricca di umanità e di associazioni che si impegnano affinché le cose migliorino e le generazioni future possano avere maggiore speranza.
L’obiettivo del Social Flash Mob, in occasione della Domenica del Creato, è quello di abbattere tutti quei pregiudizi sul quartiere che ormai da anni lo ghettizzano e di ridargli dignità che tanto merita partendo dalla pulizia delle strade. I cittadini sono stanchi di tutto ciò, si sentono emarginati, abbandonati e desiderano farsi sentire.
Scope alla mano, si spazzeranno via i pregiudizi, la sporcizia, l’abbandono da parte delle Istituzioni, unendo in un unico flash-mob associazioni, cittadini, negozianti e chiunque voglia parteciparvi.
Il motto del Flash mob sarà : “Uniamo la città, ripuliamola dai pregiudizi, restituiamole bellezza! Insieme possiamo farlo!”
Adda passà ‘a nuttata : nasce dall’idea di quattro ragazzini appena maggiorenni di voler combattere per la propria città, di voler giocare da protagonisti la partita del cambiamento. Nasce a Napoli nella primavera del 2010. All’inizio eravamo soltanto, come nella nota canzone, quattro amici al bar. Oggi siamo un’ organizzazione Onlus che con centinaia di volontari porta avanti progetti di volontariato, iniziative di rilancio delle città e di denuncia dei disservizi pubblici. Siamo tra gli organizzatori dei grandi eventi per la ricostruzione di Città della Scienza. Siamo gli ideatori di “Adda passà l’R4″, la prima e più grande iniziativa di denuncia contro i disservizi del trasporto pubblico locale in cui decine di volontari hanno trasformato le loro macchine in piccoli pullman e accompagnato gratuitamente le persone che aspettavano da ore alle fermate dei bus. Siamo la prima organizzazione innovativa in Italia fondata e strutturata da soli giovani che, non solo è impegnata in prima fila nel volontariato, ma anche nella produzione di video virali di sensibilizzazione sociale. Siamo i volontari che spendono le loro giornate accanto ai senza-tetto e ai minori a rischio dei quartieri più “difficili”.
Ciro Oliva: Terza e quarta generazione della famiglia, Antonio e Ciro, padre e figlio, sono un duo imbattibile. L’uno da sempre responsabile della segreta preparazione dell’impasto Oliva e l’altro abilissimo al banco e nel rapporto con i clienti. Per entrambi “la Pizza è il pane quotidiano”. Eppure interpretano questa missione in maniera differente, ma complementare: uno prudente e amorevole preservatore della tradizione e l’altro consapevole figlio d’arte proiettato nel futuro. Da un paio di anni, Ciro, d’intesa con la famiglia, ha deciso di guidare la Pizzeria di famiglia verso le nuove frontiere della pizza gourmet curando personalmente la ideazione e lo sviluppo della “Pizzologia”, in collaborazione con professionisti del settore. A dispetto della sua giovane età, grazie alla chiarezza delle sue idee imprenditoriali, la Pizzeria Oliva Concettina ai Tre Santi si è aperta alla città e ai foodies di tutta Italia. E Ciro è già additato con “l’enfant prodige” della pizza napoletana.
Padre Alex Zanotelli: è un missionario Comboniano che ha vissuto per 12 anni nella baraccopoli di Korogocho in Kenya, dove sono i più poveri fra i poveri, i più esclusi fra gli esclusi. Attualmente è rientrato in Italia, ha scelto di vivere inserito in un quartiere popolare di Napoli e si impegna nell’animazione di gruppi, comunità e associazioni in tutta Italia.