E’ il video del momento. Il tormentone “Ma io sono giapponese” non conosce battute d’arresto ma diventa virale sul web. Diffuso in rete a due anni dalla sua registrazione avvenuta il 19 settembre del 2013 all’interno del Duomo di San Gennaro a Napoli, vede protagonista un ragazzo con occhi a mandorla ed un’evidente passione per la squadra del Napoli, di cui indossa la maglia.
Intervistato per sondarne la reazione dinanzi al celebre miracolo di San Gennaro, il giovane risponde con la famosa frase “Ma sono giapponese!”. I 5 secondi del filmato spopolano su Facebook e vedono nascere link sulla battuta.
Il girato racconta un paradosso tutto napoletano: il giapponese assiste ad un fenomeno esclusivamente partenopeo mentre indossa una t-shirt del Napoli, ma al momento dell’intervista non si dilunga in parole perché da giapponese non sa cosa poter rispondere sull’evento!
Spiccando vestito d’azzurro tra la folla di fedeli presenti in Chiesa, il giapponese alla domanda ‘Cosa chiede a San Gennaro?’, non sa cosa dire. Allora perché si trovava nel Duomo? Evidentemente intendeva partecipare ad un fenomeno popolare squisitamente napoletano. Fatto sta che il video è entrato nel circuito del web, su di esso sono stati costruiti da utenti comuni o grandi marchi, fotomontaggi e remix, segno che l’ironia napoletana vince ancora.
La fama del video sarà forse da attribuire al miracolo di San Gennaro? Intanto le parole del giapponese sono diventate un cult della rete, tanto che la casa automobilistica nipponica Toyota ha usato la battuta sulla sua pagina Facebook, per promuovere il proprio prodotto.