• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
lunedì, 3 Novembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

La storia del “clan dei Muzzoni”

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
28 Settembre, 2015
in Cronaca, In evidenza
0
La storia del “clan dei Muzzoni”
Share on FacebookShare on Twitter

arresti-camorra-CasertaQuesta è la storia del clan camorristico operante nella zona di Sessa Aurunca, una graziosa cittadina non lontana dal confine con il Lazio, stretta tra le colline e il mare. Una storia tutt’altro che dissimile a molte altre il cui tema dominante è la camorra.

ADVERTISEMENT

Il suddetto clan, agli albori della sua nascita, portava il cognome del suo capo, un cognome molto, troppo comune in Campania: Esposito. Forse per questo gli esponenti famiglia del boss vengono chiamati «Muzzoni», termine dialettale usato forse per alludere a una corporatura tarchiata.

L’esordio dei «Muzzoni» nell’ambito del contesto camorristico campano avviene negli anni Settanta. Inizialmente si erano alleati con il clan della vicina Mondragone, affiliati alla famiglia La Torre, quindi si erano legati al boss Antonio Bardellino.

Durante il conflitto con la Nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo, si erano schierati con il cartello opposto, la Nuova famiglia con il risultato di perdere la propria autonomia e trasformarsi in un gruppo satellite.

Uscito di scena Bardellino, erano confluiti nel clan dei casalesi, guidato da quella sorta di direttorio che faceva capo a Francesco Bidognetti e a Francesco Schiavone, il famigerato «Sandokan».

Un legame che, però, era sottoposto a continue tensioni. I «Muzzoni» e i La Torre non tolleravano i metodi dei casalesi che, d’altro canto, lavoravano in modo sotterraneo per estrometterli dai loro territori, diventati nel frattempo economicamente interessanti. E, infatti, proprio nella zona più ricca e turistica, quel litorale dove si trova Baia Domitia, avevano imposto un loro uomo, quell’Alberto Beneduce il cui omicidio avrebbe scatenato una lunga guerra intestina.

I casalesi, secondo un metodo già sperimentato, avevano cercato di mettere i due gruppi locali gli uni contro gli altri per indebolirli. Ma non avevano fatto i conti con Augusto La Torre, giovane erede della famiglia di Mondragone, che freddò Beneduce con la complicità del boss Esposito.

Inizia così un valzer estenuante di alleanze, tradimenti, pentimenti, arresti ed omicidi: ai clan vai bene fino a quando accetti di fare il soldato, ma se dimostri di voler scalare le linee gerarchiche, scattano le gelosie interne e sei morto. Si sintetizza così la storia del “clan dei muzzoni”.

Un clan al quale, durante la serata di ieri, è stata inferta l’ennesima stangata.

Vincenzo Gallo, 50 anni, ritenuto l’attuale reggente del clan «dei muzzoni» è stato arrestato la scorsa notte in un’operazione congiunta di Carabinieri di Caserta e Guardia di Finanza di Formia. L’uomo era latitante dal novembre dello scorso anno. Gallo è stato bloccato intorno alle 22:30 a Sessa Aurunca a bordo di un’auto, sulla quale viaggiava anche la moglie. Ha tentato la fuga, ma è stato raggiunto dopo un breve inseguimento. Gallo era latitante dal 17 novembre per un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli per estorsione aggravata dal metodo mafioso, in concorso con altre cinque persone – di cui tre arrestate lo scorso 14 febbraio – nei confronti di un commerciante Cellole.

Tags: boss vincenzo gallocamorracasertaclan dei muzzonisessa aurunca
ADVERTISEMENT
Prec.

‘Banda del buco’ torna in azione a Napoli: rapinata una gioielleria a via Chiaia

Succ.

GINNASTICA: ASSOLUTI D’ARGENTO PER MARESCA , POLINI 4° E 6° POSTO

Può interessarti

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato
Cronaca

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato

2 Novembre, 2025
Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona
Cronaca

Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona

2 Novembre, 2025
3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia
Cronaca

3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia

2 Novembre, 2025
2 novembre 2004: 13enne ucciso in un agguato insieme al padre
Cronaca

2 novembre 2004: 13enne ucciso in un agguato insieme al padre

2 Novembre, 2025
Il “fatto di Demar”: la cornice che sfida lo Stato e racconta il potere del clan De Micco-De Martino
Cronaca

Il “fatto di Demar”: la cornice che sfida lo Stato e racconta il potere del clan De Micco-De Martino

2 Novembre, 2025
Si torna a sparare a Ponticelli: cronaca di uno sventato agguato
Cronaca

Napoli, sedicenne ferito da colpi di arma da fuoco all’uscita da un locale: indagini in corso

2 Novembre, 2025
Succ.
GINNASTICA: ASSOLUTI D’ARGENTO PER MARESCA , POLINI 4° E 6° POSTO

GINNASTICA: ASSOLUTI D’ARGENTO PER MARESCA , POLINI 4° E 6° POSTO

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Nella notte tra il 1° e il 2 novembre, in piazza Pace a Boscoreale, il 18enne Pasquale Nappo è stato ucciso...

Da multe a telefonate moleste: le novità a novembre per i consumatori in Italia

Da multe a telefonate moleste: le novità a novembre per i consumatori in Italia

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Novembre 2025 si presenta come un mese “ricco di novità” per i cittadini italiani: scadenze, modifiche normative e adeguamenti operativi...

Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona

Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Una serata che doveva essere di svago, davanti a un bar di via Roma, si è trasformata in una tragedia: un...

3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia

3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Il 3 novembre 1999, a Sant’Angelo Muxaro, in provincia di Agrigento, venne assassinato Vincenzo Vaccaro Notte, imprenditore locale che aveva aperto, insieme al fratello Salvatore...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?