A dispetto del clima vacanziero che regna su Napoli, il parco Merola, stamane, fin dalle prime ore del mattino, ha vissuto una giornata piena e scandita dal lavoro di due uomini che muniti di guanti ed attrezzatura adeguata, oltre che di una massiccia e cortese dose di operosità, hanno portato a compimento un intervento incompiuto da circa un ventennio.
Si tratta dei due addetti ai lavori del team della Napoli Servizi che hanno dato materialmente luogo alla tanto attesa opera di pulizia e spurgo delle fogne che, come documentato circa due settimane fa, in concomitanza di piogge e temporali, palesavano la necessità di un’imminente e doveroso intervento, così come testimoniano le foto che immortalano il parco tramutato in un’autentica piscina di acqua putrida e piovana, dopo il primo “vero” temporale estivo.
Impossibile documentare la mole del lavoro di cui i due operai hanno dovuto farsi carico: erano circa 20 anni che all’interno del parco non veniva svolto un intervento del genere e la quantità di melma frammista a rifiuti di ogni genere emersa dai tombini, lo ha sottolineato. Da carte e lattine, a tubi di scappamento e perfino due grosse pietre erano incastonate all’interno della rete fognaria, andando a costituire un ingombrante tappo che ostruiva l’ordinario corso dell’acqua, rendendo, di conseguenza, il parco letteralmente impraticabile durante le giornate di pioggia.
Il primo degli interventi che i condomini hanno richiesto alle istituzioni nei mesi precedenti è stato dunque effettivamente compiuto, a dimostrazione del fatto che l’impegno di cui il sindaco de Magistris si è fatto carico, – durante la sua visita al parco, avvenuta lo scorso 26 luglio – vuole essere un effettivo e concreto segnale di vicinanza alle periferie, oltre che una più che manifesta volontà di attivarsi per riscattarne le sorti e migliorare anche le sorti di quella terra, scalfita da raggi solari che si districano tra mille e più spinose difficoltà. E, a proposito di “spine”, il prossimo intervento segnato sull’agenda della squadra di palazzo San Giacomo in relazione al parco Merola è proprio quello relativo alla bonifica del limbo di terra che costeggia il parco, tuttora in balia di sterpaglie, rovi e rigogliosa erba incolta che si contende il posto con rifiuti di qualsivoglia genere e natura.
Per il momento, i condomini del parco posso sentirsi legittimati a non avere più paura della pioggia….