Partorito dalla mente geniale di Shigeru Miyamoto, Super Mario Bros fa il suo esordio nel mondo dei videogame, il 13 settembre di 30 anni fa, associato alla nuova Nintendo Entertainment System (NES), modello di punta della terza generazione di console per videogiochi.
La storia si sviluppa nel Regno dei Funghi, abitato dai Toad, simpatiche creature dalla testa a forma di fungo, la cui pacifica quotidianità è minacciata dal perfido re dei Koopa Troopa Bowser, che rapisce la principessa Peach Toadstoo gettando il regno dei Toad in un lungo periodo di tenebre. A soccorrerli sono due fratelli italiani, Mario e Luigi, di professione idraulici.
Con 40 milioni di copie vendute nel mondo, il successo di Super Mario Bros segnerà il primato del NES, dando inizio a una fase di rilancio delle console per videogame, dopo la grande crisi vissuta tra il 1983 e il 1984. Seguiranno diverse serie e spin off di Super Mario, che alimenteranno ulteriormente la popolarità del personaggio, assunto a principale mascotte della Nintendo. Superato nel record di vendite soltanto dal Wii Sports (nel 2009, prodotto dalla stessa casa), il simpatico e baffuto idraulico ispirerà due cartoni animati e un film.
Mario Bros è ormai un personaggio cult che seguita tuttora a dettare legge in materia di stampe su t-shirt e suonerie per cellulari, a testimonianza della notevole popolarità conseguita dal celebre protagonista del videogame, terribilmente in voga tra i giovani negli anni ’80 e ’90 e che tuttora, in termini di notorietà, sempre non temere rivali per effetto dell’enorme affetto che i rappresentanti delle più disparate generazioni continuano a tributargli.