Strade allagate, frane, fanghiglia e continue interruzioni ferroviarie hanno portato la Protezione Civile a segnalare una nuova allerta meteo ed un eventuale rischio idrogeologico in Sicilia e Calabria per la giornata di oggi, 10 settembre.
Tra le due regioni colpite è necessario, però, evidenziare le serie e preoccupanti difficoltà che si sta trovando ad affrontare la Sicilia negli ultimi giorni: Taormina e Giardini-Naxos sono stati colpiti da grossi allagamenti; massi e crostoni di roccia sono franati nella Valle dell’Alcantara sulla Statale 114; nel porto di Vulcano un traghetto partito da Milazzo, a causa del forte vento, non è riuscito ad attraccare, finendo con la poppa contro la banchina e danneggiando il motore e l’impianto elettrico; inoltre, sulla Statale 634, che congiunge Palermo a Sciacca, un camion si è intraversato sulla carreggiata, impedendo la circolazione per diverse ore.
La situazione di oggi non sembra essere migliore, con precipitazioni intense, grandinate e probabili fulmini su tutta l’isola. La Protezione Civile ha segnalato la massima allerta non solo in Sicilia, ma anche nella Calabria centro-meridionale.