10 minuti di ordinaria follia o forse di consueta mediocrità privano i tifosi e la squadra di una vittoria che sarebbe stata strameritata. Ma cominciamo dalla fine: all’ultimo secondo di gioco il sasso lanciato da David Lopez in fallo laterale era un cross?
Lungi da noi la volontà di crocifiggere l’onesto professionista, ma il suo gesto sportivo è l’ennesima prova della pessima programmazione di una dirigenza sempre in ritardo e incapace di leggere tempestivamente le necessità della squadra. Ma Leone X avrebbe mai potuto affidare il completamento della Cappella Sistina ad un imbianchino?
Il Napoli chiede al disorientato David di costruire gioco, proporsi e inserirsi tra le linee, ma lui non è Michelangelo e neanche Allan -vedi l’assist per il secondo gol di Higuaín- palesando, così, tutta la sua innegabile indole di culla dei paradossi. È obbligatorio soffermarsi su ciò che ormai rappresenta un incubo. Crediamo sia chiaro ormai per tutti che per migliorare la difesa il lavoro non basta più!
Cambiano i professori, i preparatori e le idee, ma i risultati sono sempre gli stessi, ormai, la questione difensiva sta assumendo i contorni dello psicodramma. In occasione del secondo gol di Eder, i centrali del Napoli sembravano i gioiosi scugnizzi del lido mappatella, che tuffi! Per equità e non perché si voglia assumere i toni del catastrofismo, è giusto però soffermarsi su ciò che di buono si è visto contro la Samp.
Fino al 55° e cioè fin quando ha retto la condizione fisica – Mr.Sarri non sarà d’accordo – il centrocampo ha funzionato molto bene: palleggi corti e precisi e improvvisi ribaltamenti di gioco, il trio d’attacco che sciorinava tutto il suo potenziale (sperando che Insigne dia continuità e concretezza a tutte le sue giocate e non più ad una parte di esse) e una squadra che rimanendo corta riusciva anche a DIFENDERE! Ora non ci resta che aspettare! Il lavoro fisico dei prossimi 15 giorni sarà fondamentale per acquisire un po’ di brillantezza e di minuti (non sono sufficienti 60’ per vincere le partite) e forse abbiamo già risolto i 2/3 dei problemi d’organico: il bel ragazzone inglese che è sbarcato proprio in concomitanza con il debutto casalingo degli azzurri, sembra sappia fare il difensore e il centrocampista, potrebbe essere una splendida sintesi tra Pogba e Piquet, ma la società non crede in questa probabilità, altrimenti perché scegliere il prestito secco come forma contrattuale? Evviva la strategia e la programmazione. Noi siamo tifosi fedeli e in quanto tali continueremo a seguire e a sostenere la squadra, evidenziando ciò che a nostro giudizio è positivo e ciò che non lo è, senza salire e scendere dal carro dei vincitori, a seconda del risultato della domenica sera.
Chiunque dica che domenica sera la squadra sia stata fischiata afferma il falso. Nessun tifoso del Napoli fischia una squadra che corre e s’impegna, coloro che fischiano sono gli spettatori e non c’è altro da aggiungere.
FORZA NAPOLI SEMPRE!