Nella conferenza alla vigilia del match con la Sampdoria al San Paolo, il tecnico toscano ha dichiarato che i blucerchiati sono già in condizione, avendo iniziato la preparazione molto prima. Poi il mister azzurro è tornato sulla sconfitta con il Sassuolo, affermando che non si tratta di una questione fisica ma di un problema mentale; in ogni caso, secondo Sarri, è la squadra che deve trascinare il pubblico. Per quanto riguarda la formazione, c’è da capire se Chiriches è disponibile, mentre Allan non è ancora al top e anche Higuain non ha i 90 minuti nelle gambe.
Sulla sconfitta col Sassuolo: “Non credo sia un problema di condizione fisica, non si può finire la benzina dopo venti minuti. Dobbiamo crescere sul piano della cattiveria, della personalità e della voglia di chiudere le gare. E’ un problema più mentale, anche se fisicamente non siamo ancora al top. Spero domani di vedere progressi”.
Quanto è importante la spinta del San Paolo? “La squadra viene da una sconfitta, quindi sarebbe opportuno una mano del pubblico, ma deve essere la squadra a trascinare il pubblico e non viceversa. Ci dobbiamo mettere del nostro”.
Eder e Muriel molto veloci? “Ha iniziato la preparazione molto prima, ha giocatori veloci e questa è una delle difficoltà della partita. Il primo tempo col Carpi è stato impressionato, anche se poi nella ripresa hanno concesso, ma il risultato era acquisito”.
Gabbiadini può giocare solo in alternativa a Higuain? “No, può giocare anche insieme. Ha avuto problemi nella preparazione, ma ora sta meglio e può essere preso in considerazione. Ognuno ha le sue caratteristiche, sceglieremo di volta in volta, ci sono tante partite”.
La rosa è pronta per i tanti impegni? “In qualche zona sì ed in altre zone no. Quali zone? A centrocampo non siamo tantissimi, vediamo Dezi se resta, in quel caso tra un mese sarà pronto. Io ho sempre tirato fuori giocatori dalle giovanili, se dal mercato non verrà nulla lavoreremo per tirare fuori qualche ragazzo”
Allan? “Ho preferito tenerlo fuori la prima partita, era spento, non ancora al meglio. Ha fatto mezza preparazione ad Udine e mezza con noi, questo l’ha un attimo sfavorito, ma è in leggero miglioramento e vediamo se domani o la prossima giocherà. Non è ancora quello che abbiamo visto l’anno scorso”.
Ha già in mente la formazione? “Stiamo monitorando la situazione di Chiriches per capire se è disponibile, ieri è tornato in gruppo. Ghoulam sta crescendo come condizione, dà qualche segnale in fase difensiva ed ha caratteristiche per migliorare. Con un altro piccolo percorso può diventare importante, finora ha difeso in maniera diversa da quello che gli chiedo io. Valutiamo di volta in volta anche in base alla condizione”.
Higuain ha acquisito i 90 minuti? “Penso sia ancora difficile, Higuain si ritrova come stavano i compagni a inizio agosto. Non ha 90 minuti d’alto livello, poi vedremo se i cambi saranno necessari in altri reparti allora sarà costretto a restare in campo”.
Cosa pensa del sorteggio d’Europa League? Molti lo danno già vincente del girone? “Si fanno valutazioni semplicistiche basate solo sul nome delle squadre. Abbiamo evitato il Liverpool, ma sono squadre di sostanze. Il Brugge è uscito ai quarti, è una squadra importante, il Legia è secondo, i danesi sono primi ed hanno eliminato il Southampton. Non avranno il blasone, ma sono squadre di sostanze, ma siamo in Europa ed è giusto così”.