È un’estate bollente, soprattutto quando cala il sole, a ridosso di discoteche e stabilimenti balneari che accolgono gli schiamazzi del popolo della notte. Alta è la soglia d’allerta, così come serratissimi sono i controlli da parte delle forze dell’ordine. Le giovani morte scaturite dall’uso scriteriate di alcool e stupefacenti hanno senz’altro contributo ad innalzare il livello d’attenzione, oltre che puntare i riflettori sulle piste da ballo.
Nella notte tra il 14 e il 15 agosto i carabinieri del comando provinciale di Napoli, come si evince da una nota, «hanno predisposto servizi e svolto numerosissimi controlli a favore della voglia di divertirsi pulita dei giovani, della tranquillità dei genitori (che devono poter contare nella possibilità che i loro ragazzi possano divertirsi in sicurezza), nonchè per agevolare l’imprenditoria nel settore, alla quale un diffuso senso di legalità non può far altro che assicurare successo». Così i militari hanno individuato obiettivi di maggiore presenza giovanile, come discoteche, bar e altri locali, «dove hanno identificato decine di sospetti effettuando numerosissime perquisizioni». Le località maggiormente interessate ai controlli sono state in provincia: Pozzuoli; Quarto; Bacoli; Monte di Procida; a Napoli: la zona di via Coroglio e Bagnoli.
Dalle 22 del 14 alle 5 del 15, nella zona puteolana i carabinieri della locale compagnia hanno conseguito numerosi risultati. È stato arrestato G.S., 63enne napoletano, ritenuto responsabile di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo, colto in atteggiamento sospetto nei pressi di un locale, per evitare i controlli non ha esitato ad aggredire i militari, ingaggiando una colluttazione al termine della quale è stato bloccato e ammanettato. Mentre 8 giovani di età compresa tra i 15 e i 30 anni sono stati denunciati perchè sorpresi a guidare veicoli senza patente o con patente revocata. Altri 6 giovani di età compresa tra i 20 e i 25 anni sono stati segnalati quali assuntori di stupefacenti, perché trovati in possesso di modiche quantità di marijuana e hashish. Sul conto di 13 persone è stato avviato un provvedimento amministrativo finalizzato all’adozione del foglio di via obbligatorio. Per quanto concerne la violazione delle norme del Codice della Strada sono stati scoperti 5 veicoli senza copertura assicurativa; 2 sprovvisti di revisione periodica; 4 per omesso uso cinture di sicurezza; 6 per mancato uso di casco protettivo; otto i veicoli sottoposti a fermo amministrativo. Elevate contravvenzioni per un importo complessivo di 13mila euro. A Napoli nella zona di via Coroglio, i carabinieri della compagnia di Bagnoli hanno arrestato Vitale Perfetto, 36enne, napoletano, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, Salvatore Campagna, 57enne, napoletano, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sorpresi a cedere cocaina ai dei giovani del posto. Mattia Legnante, 26enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato nella zona della movida e dal controllo in banca dati è risultato ricercato perché destinatario di un provvedimento restrittivo emesso dalla procura della repubblica di Napoli per furto e ricettazione. Denunciate a piede libero diverse altre persone. Identificati anche 19 parcheggiatori abusivi.
Un blitz prolifero che consente di comprendere come e quanto lo spaccio di stupefacenti e la criminalità sappiano ben intrecciarsi con le dinamiche peculiari della movida.