Sappiamo che gran parte dell’opinione pubblica è contraria alla sempre maggiore presenza di extracomunitari nel “nostro” territorio.
Non sono soltanto gli esponenti della Lega a lamentarsi delle continue quantità di barconi accolti nel sud Italia e distribuiti altrove, nel Bel Paese e in Europa. Anche i meridionali spesso spendono parole pesanti e poco educate nei confronti di persone che diventano numeri, zavorre, problemi, disoccupazione, crisi economica.
Sicuramente questa vicenda cruenta è il risultato di anni di mentalità condivisa di questo tipo. Un uomo, infatti, perché di uomo si tratta prima che di extracomunitario, è stato investito, derubato e accoltellato.
Sembra la trama di un film horror, invece è veramente accaduto a Grumo Nevano, in provincia di Napoli.
Di seguito la ricostruzione dei fatti: era circa l’una e mezzo di notte e Pasquale Tramontano, venticinquenne, si aggirava in questa città a bordo di una Fiat 500 bianca (rubata lo scorso 12 agosto); arrivava in via XXIV maggio, quando ha investito la vittima adocchiata pochi minuti prima.
L’extracomunitario è caduto dalla sua bicicletta: era un quarantottenne originario del Burkina Faso.
Il malfattore, non soddisfatto, si è scagliato contro la vittima, che ha accoltellato con la lama di dieci centimetri di cui era in possesso, poi si è concentrato sul portafogli, rubando al poveruomo centocinquanta euro e un telefono cellulare.
La richiesta d’aiuto è giunta al 112, che ha prontamente inviato una volante dei Carabinieri della stazione di Frattamaggiore.
Non hanno esitato le forze dell’ordine a intervenire, salvando l’uomo e conducendolo all’ospedale di Frattamaggiore, dove gli è stata riscontrata una “ferita di striscio da arma da taglio al petto“.
Intanto le ricerche del colpevole lo localizzavano a Frattaminore: aveva provato ad abbandonare la vettura dopo esser fuggito in auto per un breve tratto, ma fortunatamente è stato raggiunto, bloccato ed arrestato. La conclusione di questa tragedia è stata negativa per il rapinatore: l’arma bianca è stata sequestrata e il bottino restituito interamente al proprietario originario, compresa la macchina rubata.
I reati di cui dovrà rispondere il malfattore sono tentato omicidio, rapina aggravata, porto abusivo di coltello, ricettazione di auto rubata e resistenza a pubblici ufficiali, inosservanza all’obbligo di soggiorno (era un sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, Frattamaggiore).