Continua a far discutere la vicenda del neonato prematuro trovato morto a Milano nella tazza di un water di un’abitazione del quartiere Corvetto. Sono stati gli operatori a trovarlo nel luogo in cui la madre abitava con un convivente e altri 3 figli. La piccola creatura era priva di sensi. Una donna di origine rumena lo aveva partorito in bagno, scegliendo di abbandonarlo.
Il neonato è stato prima soccorso dal 118 che ha tentato le manovre di rianimazione, poi è stato trasportato all’ospedale Fatebenefratelli, dove hanno cercato di salvargli la vita.
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo sul decesso del piccolo, per ora senza indagati. L’episodio avvenuto la scorsa settimana ha portato all’esecuzione dell’autopsia sul neonato. Gli esiti di quest’ultima mostrano che sia morto per arresto cardiocircolatorio. Sulla creatura non sono state riscontrate tracce di violenza. Il decesso è da imputare pertanto al parto prematuro.