• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 20 Luglio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Domenico Modugno, il ricordo di un rivoluzionario della musica italiana

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
6 Agosto, 2019
in Da Sud a Sud
0
Domenico Modugno, il ricordo di un rivoluzionario della musica italiana
Share on FacebookShare on Twitter

download

ADVERTISEMENT

Il 6 agosto 1994 ci lasciava un grande della musica italiana, potremmo apostrofarlo come fautore di una vera e propria rivoluzione musicale italiana. La sua carriera, infatti, vanta traguardi incredibili che, nel 2015, sembrano pura fantasia.

Ha inciso qualcosa come 230 canzoni, interpretato 38 film per il cinema e 7 per la tv, ha recitato in 13 spettacoli teatrali, condotto programmi, vinto quattro Festival di Sanremo, partecipato all’Eurovision Song Contest nel 1958 e portato a casa tre Grammy Awards.

Inoltre, se si può tranquillamente affermare che se gli italiani all’estero sono così favorevolmente accolti (con tutte le dovute eccezioni del caso) uno dei meriti principali va attribuito alla grande fortuna che la sua canzone Nel blu dipinto di blu, prontamente ribattezzata Volare, ha riscosso in tutto il mondo. Si, parliamo proprio del grande Domenico Modugno, e se pensi a lui, non puoi fare a meno di canticchiare “Volare“.

E’ innegabile. Ad oggi, non c’è ancora un vero e proprio cantante che sia così rappresentativo della tradizione tricolore musicale oltre confine. Quel motivetto che tutti canticchiano, quelle parole che spesso sentiamo nei film o in qualche programma televisivo che ha come protagonista un italo americano. E’ la leggenda.

L’artista pugliese, originario di Polignano a Mare, nato il 9 gennaio del 1928 e scomparso ben 21 anni fa a Lampedusa, è stato uno dei due cantanti italiani che sono riusciti a imporsi sul mercato discografico statunitense esprimendosi in lingua originale. Modugno, contestualmente è ricordato anche come uno degli artisti tricolori che hanno venduto di più al mondo, con oltre 60 milioni di dischi sparsi per il Globo.

Ha subito seguito la sua passione per l’arte, per il cinema e non si è mai tirato indietro di fronte alla grandezza del suo sogno. Anche se era faticoso, anche se non era semplice e così facile, decise di trasferirsi a Roma dopo il servizio militare e di tentare il concorso per attori al Centro Sperimentale di Cinematografia. Fu ammesso, e vinse successivamente la borsa di studio come migliore allievo della sezione di recitazione. Nel 1951, tra le sue prime esperienze sul grande schermo, appare in Filumena Marturano di Eduardo De Filippo.

Le sue prime canzoni sono in dialetto pugliese e siciliano, e raccontano figure di uomini comuni e storie disperate, dai minatori e pescatori ai cavalli diventati ciechi e spinti a morire nel sole rovente dopo il buio delle miniere. Poi, qualche anno dopo, arriva il momento che avrebbe rivoluzionato la sua carriera intera. Facciamo riferimento alla sua partecipazione al Festival di Sanremo, che gli procurerà un vero e proprio boom della vendita discografica.

Successivamente, Modugno negli anni ’80 si impegnò anche in politica, schierandosi con il Partito Radicale in una serie di battaglie civili a favore dei disabili, venendo eletto nel 1987 come parlamentare.

Domenico Modugno è divenuto così uno dei simboli dell’italianità all’estero, nonché uno degli interpreti più celebri della canzone italiana, configurandosi come uno dei primi cantautori del Paese, atipico nella sua scelta privilegiata del dialetto e il suo grande interesse per il mondo delle arti nel suo complesso.

Per questo lo ricordiamo ancora oggi con grande affetto, e un pizzico di malinconia, perché difficilmente troveremo oggi artisti di questa portata e talento.

Tags: anniversarioartecantanteDomenico Modugnomortemusica
ADVERTISEMENT
Prec.

Mertens ed Aurora, la storia che ha commosso il web

Succ.

Caffè Kimbo nuovo sponsor del Napoli, intanto Kappa….

Può interessarti

Il menù estivo della domenica: i migliori piatti da portare in tavola durante la stagione più calda
Da Sud a Sud

Il menù estivo della domenica: i migliori piatti da portare in tavola durante la stagione più calda

19 Luglio, 2025
Al Giffoni Film Festival nasce il quiet place per bambini e ragazzi neurodivergenti
Da Sud a Sud

Al Giffoni Film Festival nasce il quiet place per bambini e ragazzi neurodivergenti

19 Luglio, 2025
Napoli industriale, una città che cambia volto 
Da Sud a Sud

Al via il primo crowdfunding nazionale per aiutare i ragazzi di Napoli est

17 Luglio, 2025
La Fondazione Angelo Vassallo lancia la petizione per intitolare l’Aeroporto “Costa d’Amalfi” ad Angelo Vassallo
Da Sud a Sud

La Fondazione Angelo Vassallo lancia la petizione per intitolare l’Aeroporto “Costa d’Amalfi” ad Angelo Vassallo

17 Luglio, 2025
1° dicembre, giornata mondiale contro l’Aids al Cotugno
Da Sud a Sud

Ospedale Monaldi, nasce l’Unità Operativa Malattie Genetiche e Rare Cardiovascolari

17 Luglio, 2025
Napoli 2500: con Fringe Festival concerti, performance e laboratori nella Cavea di Piazza Garibaldi
Da Sud a Sud

Napoli 2500: con Fringe Festival concerti, performance e laboratori nella Cavea di Piazza Garibaldi

15 Luglio, 2025
Succ.
Caffè Kimbo nuovo sponsor del Napoli, intanto Kappa….

Caffè Kimbo nuovo sponsor del Napoli, intanto Kappa....

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Capri, shock all’alba: uomo aggredisce una donna fuori da un ristorante. Virale il video dell’accaduto

Capri, shock all’alba: uomo aggredisce una donna fuori da un ristorante. Virale il video dell’accaduto

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Sta facendo il giro del web il video, diventato virale in poche ore, di una violenta aggressione avvenuta questa mattina...

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Elara Grace aveva solo 9 anni, ma nella sua breve vita aveva già scoperto una luce che andava oltre il...

Il primo 21 marzo di Antimo Imperatore, l’ultima vittima innocente uccisa a Ponticelli

Ponticelli, 20 luglio 2022: il raid del clan De Luca Bossa, l’arresto del commando e il tragico duplice omicidio

di Luciana Esposito
20 Luglio, 2025
0

La mattina del 20 luglio 2022, nel quartiere napoletano di Ponticelli, si susseguirono due importanti eventi che hanno sancito un...

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Compirà 45 anni ad agosto, Alberto Trentini, un operatore umanitario con oltre vent'anni di esperienza nella cooperazione internazionale. Laureato in...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?