Stava attraversando le strisce in Piazza Tempone, a Capaccio. Questa è stata l’ ultima azione del tabaccaio Vincenzo Grippa, 83 anni. Nel pomeriggio di sabato, primo agosto, l’anziano era andato presso il bar Sofia di via Carducci per comprare un gelato nel tentativo di trovare un po’ di refrigerio dalla calda giornata. Ma all’atto di uscire dal locale ed attraversare sulle strisce pedonali, è stato investito da uno scooter e l’impatto l’ha fatto balzare a metri di distanza. Immediati quanto inutili i soccorsi, infatti l’ uomo è stato trasportato in condizioni gravissime all’ ospedale San Luca di Vallo della Lucania dall’ Humanitas di Licinella, intervenuta sul posto. È stato subito operato per un’emorragia cerebrale in atto ma è deceduto nella mattinata del giorno seguente a causa delle gravi ferite riportate, specie alla testa.
L’uomo, vedovo, lascia due figli, di cui uno residente a Milano. La notizia della morte dell’83enne ha scosso l’intera comunità capaccesse che conosceva bene l’uomo che per oltre 20 anni ha gestito una rivendita di Tabacchi, proprio nei pressi del luogo dove ha trovato la morte. Scosso anche il sindaco di Capaccio, Italo Voza.
Subito dopo il misfatto, sono partite le ricerche al “motokiller”: sesso maschile, indossava il casco ed aveva una maglietta di colore blu. Sul motoveicolo, uno scooter di grossa cilindrata, di colore blu, scolorito, vi era anche un passeggero, una donna che non indossava il casco, con un vestito di colore bianco e capelli neri lunghi.
Durante le indagini, in tarda serata di domenica, 2 agosto, si è consegnato M.A., un 17 enne di Eboli che, accompagnato dai genitori e dal suo avvocato, si è costituito alla caserma dei Carabinieri di Capaccio Scalo. Con gli occhi lucidi dal dolore, ha raccontato cosa fosse accaduto, ammettendo le sue responsabilità. “Non mi sono accorto del pedone che attraversava la strada e l’ho investito inavvertitamente. Dal panico, mi sono allontanato”, dichiara ai militari. Il motociclo è stato sottoposto a sequestro. Per lui, l’ accusa alla Procura per i minorenni di Salerno è di omicidio colposo, fuga in caso di incidente con feriti e omissione di soccorso.