Le donne, il “gentil sesso”, nell’immaginario collettivo associato a taluni sport, considerati “roba da maschi”, con un’immancabile venatura di pregiudizi che ringalluzziscono dei luoghi comuni che, invero, trovano sterile riscontro nella realtà.
“Gli sport minori”, a loro volta, osteggiano analoghi e rigidi luoghi comuni, parimenti duri a morire e secondo i quali mai potranno conquistare una fetta di seguito e consensi equiparabile alla mastodontica portata di audience conseguita, puntualmente, dal solo ed unico “signor calcio”.
Quando poi lo sport minore si tinge perfino di rosa, sembra quasi che il tutto sia destinato a dissolversi in un’anonima bolla di sapone che nell’indifferenza generale, silenziosamente si fonde nel nulla.
Eppure, esistono discipline, atleti, donne, sportive, capaci di conferire un prodigioso lustro allo sport al quale giurano abnegazione eterna e Napoli, sotto quest’aspetto, seguita a palesarsi come un florido bacino di talenti d’indiscutibile pregio.
Chiara Pastore è un’atleta che, senza dubbio, concorre a gettare un nutrito raggio di iridescente e corpulento lustro, su ambedue le categorie: il basket, in quanto potenziale “sport minore” e le donne, sempre guardate con occhi severi ed ipercritici quando decidono di cimentarsi in sport di situazione e contatto.
Nata a Napoli, Chiara, dall’alto del suo 1,75 cm è tra le cestiste italiane più apprezzate. Dalla stagione 2004/05 è la playmaker di Pozzuoli (agli ordini di coach Fulvio Palumbo), nella sua florida carriera ha militato con: Faenza (vinta la Coppa Italia 2007), Spezia, Livorno, Schio, dove nella stagione 2010/11 ha conquistato scudetto e Coppa Italia (anche nel 2010). Da luglio 2012 è un’atleta del Club Atletico Romagna fino al ritiro della società, il 3 gennaio 2013, passando nel successivo mese di febbraio al CUS Chieti.
Chiara è entrata nel giro della Nazionale nel 2005 e con la maglia azzurra ha collezionato innumerevoli presenze fino al 2011, vincendo l’oro ai Giochi del Mediterraneo 2009. Dopo tre anni ritorna a vestire la maglia azzurra, partecipando alla qualificazione dell’Italia alla fase finale del 35° campionato europeo. Dalla stagione 2013/14, infatti, gioca a Napoli, squadra con la quale ha vinto la Coppa Italia di A2. Oggi, Chiara Pastore, una delle più pregevoli sportive campane, spegne 29 candeline!