“Imbriani non mollare” è un messaggio nato in concomitanza con il momento più critico della vita di Carmelo Imbriani e che ha saputo estendersi ben oltre il rettangolo verde, non richiamando solo l’attenzione del popolo calcistico, ma anche della gente comune. Soprattutto della gente comune che, da ogni parte del mondo, al cospetto della partita per vincere la vita disputata da Carmelo, ha voluto far pervenire all’ex calciatore azzurro un videomessaggio in cui gli veniva urlato un supporto, energico e positivo, pregno di speranza ed affetto.
5 continenti, 38 paesi, 14 lingue, si sono mobilitati per dare forza a Carmelo: questo è quanto riprodotto dalla mappa che raccoglie e testimonia quell’ondata d’amore che ha accompagnato gli ultimi respiri di Carmelo. I video, giunti da ogni parte del mondo, avrebbero dovuto comporre un unico filmato, che una volta montato, sarebbe stato introdotto nella stanza d’ospedale di Carmelo, per permettergli di scoprire quello che la sua storia ha saputo generare nel mondo, affinché da quel multilingue, plurimo e sincero incitamento potesse attingere forza e combattività per primeggiare su quel male che incombeva nella sua vita e vincere, quindi, la sua partita più importante, così come gli veniva richiesto da quella nutrita rappresentanza di cittadini del mondo.
Purtroppo, la ferocia dell’avversario che Carmelo osteggiava, non ha fornito il tempo necessario per far sì che ciò avvenisse.
Carmelo è morto senza riuscire a visualizzare questi video che, tutt’oggi e a dispetto della morte, testimoniano il senso più commovente ed emozionante riconducibile alla vita.