Lorenzo Cherubini è tornato allo Stadio San Paolo di Napoli con un concerto pieno di sorprese e adrenalina. L’artista ha palesato per una serata intera l’immensa gioia di esibirsi nello stesso luogo in cui ventun’anni fa, nel lontano 1994, si presentò al pubblico partenopeo al fianco di Pino Daniele.
Jovanotti ha voluto con sè in questa avventura fatta di musica ed emozioni, l’amico con cui condivise l’esperienza accanto a Pino, anni addietro. Eros Ramazzotti ha accettato il suo invito e sul mega palco del San Paolo con l’accompagnamento musicale di James Senese, ha cantato in onore di Pino Daniele.
Tre brani cult dell’artista partenopeo hanno indotto gli spettatori a cantare in coro, sciogliendosi per le emozioni. Yes I Know My Way, Quanno chiove, A me me piace ’o blues, sono stati i testi del tributo al cantautore di Napoli purtroppo scomparso. Lorenzo ha scelto poi di proiettare su schermo gigante le parole di Napul’è, perchè tutti i presenti potessero cantarla e sentirsi fieri concittadini di Pino.
L’indimenticabile chitarrista partenopeo è stato omaggiato da un trio di eccezione. “È la terza volta che entro in questo stadio – ha sottolineato Jovanotti – Le prime due con Pino e grazie a Pino. Stasera in mezzo a voi c’è suo figlio, che è identico a lui. Alex le canzoni di tuo padre sono qui per rimanere. Napoli che Dio ti benedica, sempre come dice la canzone”.
Jovanotti ha inneggiato a Napoli e ha lasciando una sua personale espressione d’affetto alla città che con tanto calore lo ha accolto, apprezzando la sua musica ed umanità.