Luglio, fin qui, si è presentato come un mese pregno di gioie e dolori per Gianni Sasso.
La conquista del non posto all’ETU Geneva Triathlon European Championships 2015 si è senz’altro rivelata una nota positiva. L’atleta ischitano è stato protagonista di un’ottima gara, seppur non sia riuscito a conquistare il podio. Una gara di altissimo livello: tutti atleti che parteciperanno al Mondiale (tranne gli americani). Sasso è uscito 5° dalla frazione di nuoto (fatta in 12’09”); nella bici ha ottenuto l’8° tempo (33’37”) a pochi secondi dal quinto posto; nella corsa ha chiuso 9° con 28’23”. …Per l’atleta ischitano (tesserato Cicliscotto) un tempo totale di 01h17’17” (2min. in meno rispetto al tempo del Mondiale del 2014). “Sono soddisfatto della gara. Ho ottenuto un buon tempo che ha confermato che stiamo lavorando bene con i tecnici della Federazione Italiana Triathlon. Contento per Michele Ferrarin e Giovanni Achenza che hanno conquistato il bronzo e per l’oro e titolo europeo di Rita Cuccur. Il mio risultato mi sprona a lavorare ancora di più: la strada è quella giusta”. Ha affermato a fine gara il re leone ischitano.
Sabato scorso è tornato sulla striscia di partenza per partecipare ad una gara piuttosto importante. Ad Iseo, difatti, ha avuto luogo una prova della Coppa del Mondo di paratriathlon. Gianni Sasso, dopo il 9° posto all’Europeo di Ginevra, era fortemente animato dall’intenzione di migliorarsi ulteriormente: l’ECO RACE Events, nel calendario internazionale del paratriathlon, è la prima gara valida per l’ultimo anno del percorso che si concluderà con i Giochi Paralimpici di Rio 2016.
Come sempre, Gianni si è presentato al cospetto della nuova sfida pronto a dare il massimo per fare con la Federazione Italiana Triathlon un nuovo piccolo passo verso Rio 2016.
“Se è vero che in questo 2015 mi sono sempre migliorato passando dall’1h.26’56” del SudAfrica all’1h.21’37” in Australia e poi all’1h.17’17” di Ginevra è anche vero che mi sono ritirato 2 volte: ai Campionati Italiani e oggi nella tappa di Iseo all’ ECO RACE Events World Triathlon. So che così non va per niente bene, anche perché oggi era una tappa importante nel cammino verso Rio 2016. Devo ritrovarmi per i miei obiettivi e per non deludere tutti voi che mi incitate da sempre.”
Si sintetizza così la gara di Sasso, attraverso le parole delle quali lui stesso si è avvalso per commentare la performance messa in pratica ad Iseo.
Rabbia e rammarico per un epilogo profondamente diverso da quello auspicato, trapelano in tutta la loro fervida e cruda veemenza. Tuttavia, il campione ischitano, ha sempre dimostrato di possedere un forte spirito reattivo, animato da un fervido desiderio di rivalsa che è sempre riuscito a condurre le sue gesta verso un compiuto riscatto ed il conseguimento di traguardi ammirevoli.