Quando passato e futuro si incontrano.
La capsula di rientro IXV (Intermediate eXperimental Vehicle) dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), realizzata in gran parte in Italia, da oggi al 24 luglio sarà esposta nella Reggia di Caserta.
L’iniziativa è organizzata dal Centro di Ricerche Aerospaziali di Capua (Cira), che ha partecipato al progetto dell’Esa, insieme a Confindustria Caserta e alla Camera di Commercio; importante anche il contributo fornito dall’Aeronautica Militare attraverso la Scuola Specialisti, che ha sede in un’ala della Reggia Vanvitelliana.
Costata 150 milioni di euro, di cui quasi la meta’ italiani, la capsula è stata realizzata a Torino presso la Thales Alenia Space ed e’ stata lanciata l’11 febbraio scorso con il razzo Vega, altro gioiello ingegneristico italiano, da cui si è separata alla quota di 340 chilometri per proseguire in modo autonomo fino a raggiungere 412 chilometri; quindi ha iniziato la sua discesa alla velocita’ di 27.000 chilometri orari ed ha concluso il suo viaggio con un ammaraggio nell’oceano Pacifico.
Intanto 300 sensori hanno registrato parametri critici del volo, come temperatura e pressione sulla superficie esterna. Fondamentale il contributo del Cira, che ha fornito assistenza tecnica in materia di aerotermodinamica e ha curato anche un test in Sardegna con un prototipo dell’IXV lanciato da un’altezza di 3.000 metri grazie ad un elicottero allo scopo di analizzare il sistema di paracadute.
“Lo scopo di IXV – spiega Giuseppe Rufolo, ricercatore del Cira che per tre anni ha fatto parte del team di tecnici che ha curato il progetto – era verificare in volo tecnologie che potranno aprire all’Europa importanti opportunita’ relative ai sistemi di trasporto spaziali, su cui l’Europa è un po’ indietro rispetto per esempio agli Stati Uniti. Il prossimo passo, già avviato con il progetto dell’Esa ‘Pride’ e cui il Cira partecipa attivamente, sarà di creare un veicolo che possa restare in orbita ed essere utilizzato per posizionare piccoli satelliti. La nuova navicella potrebbe volare nel 2020″.