La prima edizione del Terronian Festival, tenutosi a Napoli presso la struttura del Palapartenope il 19 e 20 Settembre 2012, ha avuto l’intento di proporre un evento in grado di divenire itinerante negli anni. L’obiettivo di questa manifestazione è sempre quello di riunire insieme tutte le “Eccellenze del Sud” provenienti da ogni campo e settore.
La prima giornata del festival è stata ricca di appuntamenti, dopo il dibattito di apertura volto a sottolineare i vari aspetti socio-economici e culturali del territorio meridionale l’attenzione è stata posta su arte, cinema, musica, letteratura e sviluppo delle ricchezze del territorio. Fortemente voluto e reso possibile dall’intenso impegno della cantautrice partenopea Shara, supportata dai pizzaioli Gino Sorbillo e Salvatore Di Matteo, dal giornalista Antonio D’Addio e dal Musicista Giuseppe Mazzillo, pianista, direttore d’orchestra ed arrangiatore. il Terronian Festival comincia concretamente a prendere vita con l’intento di mescolare arti, pulsioni, sogni infranti e sogni realizzabili, racconti, sensazioni, sentimenti e slanci creativi tipici del Sud all’interno di una location adatta ad ospitare migliaia di persone.
Il 15 giugno 2015 l’Associazione terronian è stata presente al festival Polselli per dar voce alle eccellenze che garantiscono il futuro della pizza. Nel pomeriggio ha avuto luogo il convegno intitolato “La pizza, quale futuro?” nel quale Sarah Ancarola è intervenuta in qualità di ideatrice del brand Eccellenze del Sud per rappresentare il marchio e far luce sulla mission dell’intero progetto.
Il convegno si è svolto nella Villa Comunale di Frosinone e ha visto la partecipazione di esponenti ed operatori del settore enogastronomico e del mondo pizza.
“L’unione, alimentata dalla passione, dall’amore e dalla tenacia rende possibile il raggiungimento di qualsiasi obiettivo”, questo il messaggio che Sarah Ancarola, ideatrice e responsabile del progetto Eccellenze del Sud, ha lanciato durante la conferenza sottolineando inoltre l’importanza che la tradizione ha sempre avuto nel contesto del mondo pizza. “La pizza, il futuro della pizza, è nelle mani di tutti, sta in quelle dei professionisti che la lavorano ogni giorno, in quelle delle aziende che devono con costanza continuare a garantire dei prodotti di qualità al fine di rappresentare quella forza tale utile a controbattere il mostro della contraffazione che all’estero porta il nome di Italian Sounding e tutelare così il nostro amato Made in Italy. Il futuro della pizza è nelle mani delle associazioni di categoria che devono guardare sì all’innovazione, ma tutelare sempre la tradizione attraverso la corretta formazione che possa trasmettere l’arte di un mestiere antico come quello del pizzaiolo. E’ nelle mani dei media ed in quelle del consumatore che per scegliere bene deve essere informato correttamente. Eccellenze del Sud è per la qualità essendo una realtà che ha come fine la promozione della qualità e guarda con reticenza a prodotti ed idee scadenti poiché questi hanno breve durata. Questo progetto vuole guardare avanti, al futuro, tenendo sempre uno sguardo al passato perché il futuro dell’uomo sta nelle sue radici. E’ quindi fondamentale unire le forze – ha concluso Ancarola – per garantire un futuro alla pizza. Non c’è futuro senza tradizione. Non c’è futuro senza collaborazione.”