Cresta lucida,giacca camouflage e jeans con il risvolto.Così il capitano del Napoli Marek Hamsik si è presentato ad Expo 2015 per l’inaugurazione della giornata dedicata alla sua Slovacchia in veste di ambasciatore della sua terra natia.
Ad accogliere il capitano del Napoli, arrivato a Expo Milano 2015 insieme al presidente slovacco, Andrej Kiska, sono stati i canti tradizionali del coro Spevácky zbor Lúčnica e una nutrita schiera di visitatori.Il giocatore si è femato a firmare autografi e a fare selfie per poi visitare il padiglione della sua nazione e infine incontrare l’amministratore delegato di Expo 2015 Giuseppe Sala.
Ai cronisti ha dichiarato di essere innamorato dell’Italia, della sua cultura, del clima di Napoli e della sua cucina.Come molti sportivi ama la pasta e impazzisce,come un vero napoletano doc, per la pizza Margherita con la mozzarella di bufala.Pensando al futuro e al fine carriera Marek ha espresso la sua volontà di tornare in patria di cui sente ovviamente la mancanza. Incantato dai padiglioni Expo ha partecipato a diverse iniziative nel padiglione slovacco.Quella in cui si è espresso meglio è, manco a dirlo,una lezione di palleggio con cui ha incantato tutti i presenti. Hamsik ha sapienetemente dribblato tutte le domande sulla costruzione del nuovo Napoli e sul calciomercato.